Ma guarda un po'

Povera Rosy ...


Nella sua esaltazione da stadio l'on. Rosy Bindi, durante la trasmissione "Porta a porta" su RAI1 del 7/10 c.a. ha perso più volte quel self control che la contraddistingue.Lei che afferma con vigore il pieno rispetto delle cariche istituzionali e della Carta Costituzionale, all'affermazione del ministro Alfano del fatto che Berlusconi è Presidente del Consiglio in virtù di un mandato elettorale ha ironicamente affermato anche Hitler giunse al potere mediante elezioni; caduta di stile imperdonabile per cui lo stesso on.Casini, in nome di una antica militanza comune, si è sentito in dovere di darle in aiuto affermando che non voleva essere un paragone. Coincidenza vuole che qualcun altro (v.Famiglia Cristiana) ha paragonato il ministro Maroni ad Hitler - a quanto sembra il nazismo ed Hitler sono molto vicini alla cultura cattolica.L'on.Bindi, da buona ricercatrice di diritto come ama definirsi, sembra dimenticare l'art.1 della Costituzione che stabilisce la sovranità del popolo; quindi rispetto per le scelte degli elettori indipendentemente dal fatto che siano o no della tua parte politica.Nel pieno rispetto che si deve al Presidente del Consiglio (a meno che non si chiami Berlusconi) l'on.Bindi ha affermato che il Presidente in carica fa incontri istituzionali in luoghi privati ed incontri privati in luoghi istituzionali  ; forse l'on.Bindi ha scambiato Berlusconi con Clinton che si fece spompinare nella sala ovale della Casa Bianca (quello si che è un luogo istituzionale).L'on.Bindi ha, senza ombra di dubbio, la facoltà di tirar fuori il peggio dall'interlocutore - il che spiegherebbe tante cose - anche se trovo veramente pesante averla definita, come Berlusconi ha fatto : più bella che intelligente. Cavaliere, non è da lei, è come quando i suoi nemici la definiscono nano maledetto o il giullare o sfruttatore di prostitute o spacciatore di stupefacenti , ..; non è cortese, mi consenta!