Ma guarda un po'

NEMICO PUBBLICO N° 2


Un "magistrato" ha indagato Paolo Berlusconi per la pubblicazione di intercettazioni telefoniche;VUOI VEDERE CHE LA MAGISTRATURA SI E' FINALMENTE DECISA AD ESERCITARE UN MAGGIORE CONTROLLO SULLE INTERCETTAZIONI (CHE SONO DI SUA ESCLUSIVA COMPETENZA)? PONENDO FINALMENTE FINE ALLA PUBBLICAZIONE DI UNA SERIE INFINITA DI INTERCETTAZIONI?NON CREDO PROPRIO ... credo piuttosto che sia l'azione di un qualsiasi "PEZZO DI MERDA" che nascondendosi dietro la toga e abusando dei poteri cerca di colpire Berlusconi & Co.. e poi c'è qualcuno che accusa di deleggittimare la Magistratura; sono proprio azioni del genere a gettare fango su di una categoria. Ad aggravare la situazione giuridica del PERICOLO PUBBLICO N°2 c'è il fatto che le intercettazioni riguarderebbero nientemeno che l'on. FASSINO; si sa ! chi tocca a sinistra ... muore; basta vedere la fine che hanno fatto la d.ssa Corleo o lo stesso dott. De Magistris; a questi per anni è stato concesso qualunque "frescata"; alla d.ssa Corleo è stato finanche concesso di fare la distinzione tra terrorista e combattente per la libertà; non appena, però, i su citati si sono interessati a personaggi quali FASSINO e/o D'ALEMA (v. caso UNIPOL), sono stati "avvisati" al punto che uno ha preferito di lasciare la Magistratura per darsi alla politica e l'altra è PRATICAMENTE SCOMPARSA dai media. Sempre relativamente al caso citato, non c'è stato alcun intervento, minaccia sdegnosa di scioperi, cortei in piazza e quant'altro da parte dell'Ordine dei Giornalisti, dell'Associazione Nazionale della Stampa ed altri del settore informazione; ebbene sì.. nel caso di testate che fanno capo a Berlusconi Editore non vale la LIBERTA' DI STAMPA; i giornalisti di queste testate sono "gionalisti per modo di dire", sono dei "farabutti" per dirla alla D'Alema (molto elegante, non c'è che dire - nessun stupore non è la prima volta che baffino si rivolge in modo scomposto alla stampa).