Alla faccia della "politica è una cosa seria", dopo la solenne bastonatura del 14/12/2010, i politici doc, non sono riusciti nemmeno a mandare a casa un bonaccione come il Ministro dei Beni Culturali S. Bondi, il Ministro che a detta di qualche pezzo di m... era riuscito ad abbattere MEZZA POMPEI.Andiamo proprio male! Non resta altro che la buona, vecchia e tanto cara Magistratura, ed in particolar modo i Magistrati della Procura di Milano, tanto, ma tanto affezionati a zio Sivio da prestargli, negli ultimi 17 anni, tante, ma tante, tante attenzioni; dopo aver descritto il pestifero Presidente del Consiglio on. Silvio Berlusconi, come CORRUTTORE DI MAGISTRATI E TESTIMONI, MAFIOSO, EVASORE E TRUFFATORE, da qualche tempo è di moda descrivere il tapino di Arcore, il nemico pubblico n.1, come l'infame stupratore di giovani e innocenti donzelle, l'animatore di festini a luci rosse, insomma, per non portarla per le lunghe, come lo stereotipo, tanto cara alla sinistra storica, del ricco borghese, marcio dalla punta dei capelli (anche se finti) alla punta dei piedi il cui passatempo preferito è SESSO-DROGA E ROCK'N ROLLA. Sembra quasi di rivedere Salon Kitty o il salone dei casini ante-Merlin; la mercificazione allo stato puro; che orrore! direbbe qualche imbecille, pardon, coglione.A quanto servito in questi giorni manca solo la DROGA.A proposito! il cugino del fratello del giardiniere, a tempo determinato, della villa di Arcore, sembra che abbia confessato ad un amico carabiniere di aver piantato nel giardino antistante le stalle (capisci a me) un numero incredibile di piante di cannabis, pare circa 5 milioni, in modo che il cavaliere ne abbia sempre la scorta per farne dono alle sue amichette.La cognata della cameriera Lisetta, invece, sembra aver riferito ad un'amica che per le signorine più esigenti è sempre disponibile della polvere bianca, sempre bella fresca direttamente importata a mezzo amici della n'drangheta.Per il Cavaliere e per i suoi amici, invece, data l'anagrafe, tante pillole blu; sembra quasi il mondo dei Puffi.
LA POLITICA E' UNA COSA SERIA ....
Alla faccia della "politica è una cosa seria", dopo la solenne bastonatura del 14/12/2010, i politici doc, non sono riusciti nemmeno a mandare a casa un bonaccione come il Ministro dei Beni Culturali S. Bondi, il Ministro che a detta di qualche pezzo di m... era riuscito ad abbattere MEZZA POMPEI.Andiamo proprio male! Non resta altro che la buona, vecchia e tanto cara Magistratura, ed in particolar modo i Magistrati della Procura di Milano, tanto, ma tanto affezionati a zio Sivio da prestargli, negli ultimi 17 anni, tante, ma tante, tante attenzioni; dopo aver descritto il pestifero Presidente del Consiglio on. Silvio Berlusconi, come CORRUTTORE DI MAGISTRATI E TESTIMONI, MAFIOSO, EVASORE E TRUFFATORE, da qualche tempo è di moda descrivere il tapino di Arcore, il nemico pubblico n.1, come l'infame stupratore di giovani e innocenti donzelle, l'animatore di festini a luci rosse, insomma, per non portarla per le lunghe, come lo stereotipo, tanto cara alla sinistra storica, del ricco borghese, marcio dalla punta dei capelli (anche se finti) alla punta dei piedi il cui passatempo preferito è SESSO-DROGA E ROCK'N ROLLA. Sembra quasi di rivedere Salon Kitty o il salone dei casini ante-Merlin; la mercificazione allo stato puro; che orrore! direbbe qualche imbecille, pardon, coglione.A quanto servito in questi giorni manca solo la DROGA.A proposito! il cugino del fratello del giardiniere, a tempo determinato, della villa di Arcore, sembra che abbia confessato ad un amico carabiniere di aver piantato nel giardino antistante le stalle (capisci a me) un numero incredibile di piante di cannabis, pare circa 5 milioni, in modo che il cavaliere ne abbia sempre la scorta per farne dono alle sue amichette.La cognata della cameriera Lisetta, invece, sembra aver riferito ad un'amica che per le signorine più esigenti è sempre disponibile della polvere bianca, sempre bella fresca direttamente importata a mezzo amici della n'drangheta.Per il Cavaliere e per i suoi amici, invece, data l'anagrafe, tante pillole blu; sembra quasi il mondo dei Puffi.