...Caterina...

La poesia dice troppo in pochissimo tempo, la prosa dice poco e ne impiega troppo. (C. Bukowski)...io non dico nulla !


In attesa, di cosa? Non saprei dire, forse semplicemente della fine di questa giornata, come di tante altre, perché una volta preso coscienza del fatto, che:Le due più grandi invenzioni dell'uomo sono il letto e la bomba atomica: il primo ti tiene lontano dalle noie, la seconda le elimina. Come  diceva il grande Charles, non puoi desiderare altro che, un tuffo sul tuo fottuto letto!Si, dico proprio quello che a malincuore hai abbandonato stamattina, dal quale non ti saresti separato per nessuna cosa al mondo. In fondo la vostra è una storia che dura da una vita, la definirei quasi d’amore, se non fosse per il fatto che ormai questo termine suona male, è quasi desueto.Di sesso forse, così non sembro antiquata, ma in realtà stiamo parlando di una relazione stabile, seria, in definitiva con lui ci passi circa un terzo della tua vita, anche se qualche distrazione te la concedi di tanto in tanto, ma cosa vuoi che siano un paio d’ore sul divano, le vuoi forse mettere a confronto con le  canoniche otto passate a letto ? Non sia mai, non diciamo eresie !E si che qualche scappatella te la sei concessa, ma ti ricordi delle notti insonni, quando cercavi di chiudere gli occhi,  più li stringevi e quelli più si spalancavano!Perché? Perché non eri nel tuo letto, perché ogni centimetro del tuo corpo mal si adattava a quella situazione, piacevole magari per altri versi, ma Morfeo era altrove, nel tuo letto ti attendeva, come solo coloro che hanno capito cos’è il grande amore, quelli che perdonano, attendeva il tuo ritorno ! li sei tornato, pentito, amareggiato  come tutti quelli che portano nell’amima l’onta del tradimento,  hai promesso amore eterno, fedeltà assoluta….si ho un tarlo nel cervello, non ci fate caso….l’ozio è la mia condizione congeniale !