yari67

Vile abbandono


 Tu cane, piccolo e grazioso,sei diventato inutile pesoper la vicina estate vacanziera.Sicuro d'amore,segui il tuo padronee salti dentro sua macchina,pronta a tradirti.Si ferma, svelto ti abbandonasu frenetica autostrada.Tu attendi, ancora stordito,suo ritorno amico,ma scende bruma di sera.Improvvisi, sconosciuti,abbaglianti occhi di fuocoti accecano e tu, confuso,affannato vi corri incontro.Ferma tua corsa stridioacuminato di lamiera.Inerte giaci già mortosu asfalto caldo di dolore.Ti ritrovi nel paradiso dei canie saltelli in prato verdeggiantetra festoso abbaiare.Ora una calda mano amicati regala tenere carezze,offrendoti saporitaciotola d' amore.