8 marzo

Era solo una ragazzina...


Già...era solo poco più che una bambina Sara Scazzi...una ragazzina come tante, come quelle di oggi...dall'aspetto forse un pò troppo da donna ma un sorriso e due occhi giovani ancora in cerca, ancora con la voglia di scoprire tutto quello che il mondo le poteva dare. Doveva ancora sognare, doveva ancora sorridere...era un suo diritto...Non c'era da stupirsi se si lamentava del posto dove viveva e se manifestava la voglia di andare altrove, lontana da questo Sud che forse iniziava a starle stretto. E' normale che i ragazzini di 15 anni siano eterni insoddisfatti.Quella voglia di scappare però molto probabilmente racchiudeva già l'angoscia per quelle molestie, quelle avances di uno zio che di certo non le voleva bene.S'era capito, c'era da aspettarselo che prima o poi sarebbe stata ritrovata morta ma credo che la notizia abbia lasciato tutti un pò così...sconcertati...nauseati dal modo: stuprata da morta! Oltraggiata e umiliata anche dopo una morte così brutale....Non sempre il male si incontra fuori, non sempre il brutto e il feroce si nasconde nel web o al bar o in discoteca, quasi sempre il male ci cresce e ci vive intorno e ormai sono davvero troppe le giovani donne vittime sacrificali di uomini di cui davvero non si trova un aggettivo per definirli!Taccio su questo signore, a parer mio non merita spreco di parole e nemmeno di processo....una sola cosa serve adesso: la certezza della pena...una pena vera!E' solo questo che auguro per la giustizia di questa povera ragazza....Ciao Sara!