SI' VIAGGIARE

L'arte di arrangiarsi


E' quasi un anno che non scrivo, ma gli ultimi avvenimenti mi hanno tolto la spensieratezza di poter viaggiare anche solo con la fantasia..Recentemente le cose si sono un po' aggiustate e tra i vari cambiamenti a cui ho dovuto abituarmi c'è stato quello piacevole di aver incontrato nuove amicizie in nuovi ambienti.La già nota passione di mio marito per la fotografia e il tentativo di poter realizzare qualcosa di più che tanto onore, ci ha portato nel mondo delle feste stile Anni '80.Discoteche, dj e vinili, effetti di luce e tanto ritmo ed energia sono stati i leitmotiv di alcuni sabato sera all'insegna del divertimento.Ciò che non traspare da tanta allegria in questi quasi cinquantenni è la voglia di reagire alla crisi, di come un cassaintegrato si trasformi in speaker e riesca ad animare una serata portando allegria e spensieratezza, o un cinquantenne disoccupato faccia girare i suoi vecchi vinili pensando che presto sarà nonno e che per sbarcare il lunario continua a fare ciò che faceva da adolescente; quello che dal di fuori può sembrare quasi patetico, è invece tanta forza d'animo e arte di arrangiarsi in una società che non fa niente per reintegrare chi non ha più un lavoro.E' cosi, che in una notte di Carnevale, travestita da Trilly e attorniata da tanti coetanei trasportati nel mondo delle fiabe, mi sono fermata a riflettere su quanta voglia ci sia di reagire e reinventarsi perchè la vita è una sola e va vissuta al meglio.