Yo soy Bea

 PURO TEATRO Giovedì 3 Maggio

Cari bruttonauti,
come ho potuto essere tanto ingenua. Da mesi sto vivendo une manzogna, credendo che l'amore che lui... il mio capo, sentiva per me era reale. Era tutto falso, una simulazione di relazione sentimentale, un'opera di teatro ben provata. I suoi teneri bacim, i suoi caldi abbracci, le sue parole d'amore erano parte della rappresentazione. Dovrebbe conquistare un premio come migliore attore dell'anno. Un premio a forma di cuore distrutto, il mio.

Come ho potuto essere tanto cieca? Come?
Ma ora più che mai so che l'unico uomo della mia vita è mio padre, l'unico in cui posso aver fiducia, lìunico di cui sono sicura che senta amore vero per me. Pensare a questio è stato ciò che mi ha ha fatto tornare a casa, sperando che dopo tutti i dispiaceri che gli ho causato, non mi avrebbe chiuso la porta quando mi avesse visto sulla soglia. E non lo ha fatto. Mi ha preso nelle sue braccia e mi ha portato fino in camera mia ed è qui, dicendomi che mi amerà sempre, non importa quello che abbia fatto, prendendosi cura di me, vegliando sui mei sogni turbolenti e agitati.

Magari questi mesi fossero stati solo un sogno, un incubo che svanisce quando suona la sveglia la mattina e vedi chge sei nel tuo letto e che la luce entra dalla finestra ed è tutto finito. Tuttavia, quando mi sono svegliata il mostro continuava ad essere lì, seduto sul mio letto, guardadomi con quegli occhi ipocriti e bugiardi. Non potevo sopportare di vederlo e mi sono quasi messa a gridare che se ne andasse di lì, che mi lasciasse da sola, che se ne adasse dalla mia vita una volta per tutte. Che faceva lì?

Non è tanto sorprendente vedere il mio viso di mattina, è che vuole continuare con lo scherzo crudele? Dare un altro giro di vite alla tortura della povera brutta scema che non si accorge di nulla e che può manovrare come gli pare permettendole un pò d'amore? E pensare che solo poche ora fa ero con lui sotto le lenzuola dello stesso letto. Quando ricordo quei momenti, provo nausea, schifo di me stessa, bruttonauti. La mia prima volta, quel momento meraviglioso all'improvviso si è trasformato in qualcosa che preferirei che mai fosse accaduto.

Nonostante tutto mi rallegro che finalmente il sipario sia caduto una buona volta, anche se è tanto doloroso che dentro mi ha fatto a pezzi. A domani bruttonauti.

Una brutta tra le luci della ribalta.