La Zahira

Amore bendato


La amò per ore, con gesti che non aveva mai fatto, lasciandosi insegnare una lentezza che non conosceva. La bendò perchè ne potesse godere ogni suo senso. Assaggiò la sua pelle che sapeva di ambra lasciando che nella sua bocca si sciogliesse l’essenza. Accarezzò quella pelle preziosa come seta e come mai in quel momento sconosciuta alle sue mani, lui che tante volte invece l’aveva amata. Eccitato ne ascoltava i gemiti, canto di un amore mai svelato. Fu allora che le si accostò ai fianchi e la tirò a sè fino a sentirla sua, fino ad essere completamente suo. Lui padrone del suo corpo, lei schiava delle sue interminabili voglie. La amò per ore, con gesti che non aveva mai fatto, lasciandosi insegnare una lentezza che non conosceva. Alessandro Baricco - Seta