SMOKEgetsINyourEYES

08 settembre 2011


SOGNITi ho sognato. Ti attaccavo perchè avevo paura che mi facessi soffrire, che mi trattassi male come hai fatto negli ultimi tempi, con parole, opere e omissioni e spero non pensieri.E mentre ti sputavo addosso minacce a cui io stessa non credevo, tu sorridevi e ti avvicinavi.Io cane ferito, tu padrone che mi fai sentire il tuo odore per farti riconoscere, fino a quando non vedi che comincio a scodinzolare.E allora allunghi la mano sinistra, sposti i capelli dal mio orecchio e sussurri qualcosa, non so cosa, ma sento il tuo alito su di me.E mi sciolgo.E mi abbracci.L'abbraccio più affettuoso che potevi farmi.Non desiderio, non impulso, non istinto.Solo tenerezza.L'abbraccio di un amico, di un genitore, di colui che vorrei accanto.Vorrei telefonare e dirti che ti desidero vicino a me, ma ho dovuto stracciare tutto, per non farti male. Non devi soffrire, non a causa mia. A volte vorrei vederti arrivare, carico di coraggio e di futuro. "Sono qui, non me ne frega niente del resto, io voglio stare con te e non me ne vado da qui fin quando non dici sì"Ma poi tolgo il velo della fantasia e sei più debole di me, o quasi. Oppure non ho capito niente di te.Sei e sarai la persona che mi ha svegliato.Ironia della sorte, ora posso vederti solo in sogno. Luigi, Chiara e Giacomo ci aspetteranno, ti voglio bene