SMOKEgetsINyourEYES

11 dicembre 2011


QUANDO FINISCE UN AMORE...Ecco la mia odierna situazione disperataFASE NUMERO 1: LA DISAPPROVAZIONE Appena chiuso un amore, dopo un breve momento di confusione e shock dato dal fatto che non ce lo saremmo aspettati, si innesca la prima fase emotiva-comportamentale, ossia contestiamo incosciamente questa chiusura, reagendo con pianti disperati a singhiozzo che ci fanno mancare l’aria, a volte anche urla, siamo agitati e proviamo un forte senso di ansia e di grosso panico. Non riusciamo a controllare per niente le nostre emozioni e reazioni, e spesso sono esagerate perché incosciamente speriamo che l’altra persona in qualche modo possa cambiare idea impietosendola o facendola preoccupare.(ehi, ma è proprio quello che ho scritto, sono un genio!)FASE NUMERO 2: LA DISPERAZIONE Dopo una protesta più attiva, ecco che l’abbandonato (oddio, sono io l'abbandonato? Ma non si può chiamare così una con la sindrome dell'abbandono!) passa ad uno stato di mortificazione, sconforto, depressione. Anche fisicamente e fisiologicamente si manifesta questo abbattimento: problemi di insonnia o il bisogno di dormire molte ore, di stare al buio, aumenta la fame o si blocca quasi totalmente lo stomaco, forte agitazione che creano problemi respiratori, introversione che porta la persona a rinchiudersi in casa e non avere contatti con l’esterno, debolezza ecc…insomma è una disperazione passiva e se prolungata nel tempo diventa nociva.  Ecco io sono in balia di queste due fasi, ma ci siamo!! La prossima è proprio...FASE NUMERO 3: L’ACCETTAZIONE Purtroppo quando un amore finisce ci si sente disarmati, messi a nudo perché con l’amore ci si mostra all’altro senza segreti e dando tutto ciò che possiamo dare. (oh, sto video m'ha tirato proprio su... n'allegria!)La prima fondamentale fase per superare un amore finito consiste nell'accettare che l’amore è finito (semplicissimo!):- evitate di negare il tutto (io negare? no... ti sbagli, non negherò mai che torneremo insieme.... ops, non è questa la frase giusta, vero?) - evitate di minimizzare (beh, non sto per niente minimizzando...)- non siate testardi e convinti che l’altro possa ritornare da voi se vi ha espresso chiaramente che la vostra storia si è conclusa (ok, ma non essere così crudele!)- non sperate o dubitate che l’altro abbia frainteso qualche vostra parola o azione, interpretandola come mancanza d’amore, e per questo siete stati lasciati (aaaaaaaaaaaaaaahhhh, la mia mail, la mia mail è colpevole, aaaaaaaaaaaahhhh!!!!)Ci sono altre due fasi, ma per ora è inutile parlarne, potrei deprimermi