scrigno segreto

R.


Ciao Confidente. Grazie per questa opportunità. Giunge quando il silenzio iniziava a corrodermi dentro. Spero che la fiducia istintiva che il tuo nome mi ispira non venga tradita. Amo, corrisposta, un collega d'ufficio, ma entrambi siamo sposati e lui ha anche due figli. Non lascerà mai la famiglia per me. Siamo destinati a guardarci e toccarci di nascosto. Mi manca tanto, lo rivedrò soltanto il 7 di gennaio, e ho passato il Natale a sorridere per forza, quando avrei voluto soltanto fuggire lontano da tutto, con lui. Non posso parlarne con nessuno, quindi colgo questa occasione per dare sfogo al mio cuore disperato, gridando al mondo: GIORGIO, TI AMO DA MORIRE!!!R.E tu, che leggi, cosa ne pensi? Hai un consiglio da dare a R? Una parola d'incoraggiamento, un'esperienza simile da raccontare? Qual è la tua opinione sulle relazioni nate nell'ambiente di lavoro?