Oggi pubblico una ricetta che mi è stata regalata dalla signora Rosanna di Lodi, la quale, avendo saputo dal mio compagno la mia grande passione per la cucina, oltre che all'assaggio, ha deciso di lasciarmi anche la ricetta del suo dolce tipico del lodigiano.E' un dolce a base di farina gialla che può essere fatto anche con l'aggiunta di mandorle, uvette, nocciole, etc..Ingredienti (2 leccarde da forno):150 gr di farina gialla modenese rimacinata ("EREDI FONTANELLA" è la migliore)200 gr di farina bianca150 gr di zucchero2 uova intere130 gr di burro1 bustina di lievitoMontiamo lo zucchero con le uova e quando avremo raggiunto un bel composto cremoso aggiungiamo le farine setacciate ed il lievito.Incorporiamo il burro fuso (lasciato raffreddare) e lavoriamo bene l'impasto.Nonostante possa risultare un po' appiccicoso si riesce a lavorare abbastanza bene.A questo punto formiamo delle palline e le schiacciamo leggermente (il diametro tradizionale è di circa 8 cm, ma la signora Rosanna li ha fatti a cupolina e secondo me sono ancora più morbidi e più belli da vedere!).Mettiamo le cupoline su una placca rivestita con la carta da forno, un po' distanziate tra loro (in modo che non si attacchino in cottura..mi raccomando: non vi racconto i danni inenarrabili che ho combinato non stando attenta alle distanze :-(( ).Inforniamo a 180° per circa 15 minuti.Una volta pronti li lasciamo raffreddare e li spolveriamo con zucchero a velo. Non preoccupatevi se quando vengono sfornati hanno una piccola screpolatura sulla cima..dovrebbe essere normale..per lo meno dalle foto che ho visto sbirciando su altri siti!!A vostro gusto potete aggiungere all'impasto delle mandorle o nocciole tritate, oppure dell'uvetta o (secondo me) delle gocce di cioccolato..che non guastano mai! ;-)Ringrazio tantissimo la Sig.ra Rosanna per la gentilezza dimostrata nei miei riguardi e nei riguardi del mio compagno (son sempre graditi i regali dei suoi clienti!).Auguro quindi a lei ed a tutti voi una buona giornata ed un buon week end!A prestissimo!
PAN MEINO DI LODI (PAN DE MEJ)
Oggi pubblico una ricetta che mi è stata regalata dalla signora Rosanna di Lodi, la quale, avendo saputo dal mio compagno la mia grande passione per la cucina, oltre che all'assaggio, ha deciso di lasciarmi anche la ricetta del suo dolce tipico del lodigiano.E' un dolce a base di farina gialla che può essere fatto anche con l'aggiunta di mandorle, uvette, nocciole, etc..Ingredienti (2 leccarde da forno):150 gr di farina gialla modenese rimacinata ("EREDI FONTANELLA" è la migliore)200 gr di farina bianca150 gr di zucchero2 uova intere130 gr di burro1 bustina di lievitoMontiamo lo zucchero con le uova e quando avremo raggiunto un bel composto cremoso aggiungiamo le farine setacciate ed il lievito.Incorporiamo il burro fuso (lasciato raffreddare) e lavoriamo bene l'impasto.Nonostante possa risultare un po' appiccicoso si riesce a lavorare abbastanza bene.A questo punto formiamo delle palline e le schiacciamo leggermente (il diametro tradizionale è di circa 8 cm, ma la signora Rosanna li ha fatti a cupolina e secondo me sono ancora più morbidi e più belli da vedere!).Mettiamo le cupoline su una placca rivestita con la carta da forno, un po' distanziate tra loro (in modo che non si attacchino in cottura..mi raccomando: non vi racconto i danni inenarrabili che ho combinato non stando attenta alle distanze :-(( ).Inforniamo a 180° per circa 15 minuti.Una volta pronti li lasciamo raffreddare e li spolveriamo con zucchero a velo. Non preoccupatevi se quando vengono sfornati hanno una piccola screpolatura sulla cima..dovrebbe essere normale..per lo meno dalle foto che ho visto sbirciando su altri siti!!A vostro gusto potete aggiungere all'impasto delle mandorle o nocciole tritate, oppure dell'uvetta o (secondo me) delle gocce di cioccolato..che non guastano mai! ;-)Ringrazio tantissimo la Sig.ra Rosanna per la gentilezza dimostrata nei miei riguardi e nei riguardi del mio compagno (son sempre graditi i regali dei suoi clienti!).Auguro quindi a lei ed a tutti voi una buona giornata ed un buon week end!A prestissimo!