COSA C'E' PER CENA?

I MIEI PICI CON SUGO AL RADICCHIO

Ragazz buonasera!!! Intanto grazie..GRAZIE DI CUORE A TUTTI COLORO CHE HANNO VISITATO IL BLOG DURANTE LA MIA PROLUNGATA ASSENZA (maledette dichiarazioni dei redditi:-()!!!!  

Oggi vi dedico la ricetta che ho preparato ieri sera avendo (finalmente) avuto un po' di tempo...

I MIEI PICI TOSCANI CON SUGO DI RADICCHIO

Premesso che il sugo che di solito viene abbinato ai pici è o il sugo fatto con pane grattato saltato in padella oppure un ragù di carne..purtroppo il mio frigo non offriva ne una cosa ne l'altra e pertanto: ARTE DI ARRANGIARSI!

Ingredienti (dose per 1 porzione):

100 gr scarsi di farina

acqua q.b.

sale

cipolla rossa di Tropea

radicchio

vino bianco

olio, sale e pepe

Con 80 gr di farina ho formato la solita fontana, all'interno della quale ho messo un po' di sale e ho versato a filo dell'acqua tiepida, lavorando l'impasto man mano per rendermi conto della consistenza del mio impasto.

Quando l'impasto è elastico e non si attacca al piano di lavoro, allora è pronto e basta lavorarlo per 5 minuti e posizionarlo in un pezzo di pellicola, lasciandolo riposo per 15/20 minuti.

MI RACCOMANDO: non lasciatelo all'aria perchè si seccherebbe immediatamente all'esterno ;-)

Intanto prepariamo il sugo: ho sminuzzato finemente un piccolo pezzo di cipolla rossa di Tropea per fare un soffritto. In una padella ho messo un cucchiaino da caffè d'olio di oliva, il trito di cipolla e ho fatto imbiondire.

Ho tagliato a listarelle sottili il radicchio (dopo averlo lavato) e l'ho aggiunto nella padella insieme alla cipolla. Ho fatto saltare il tutto per un minuto ed ho sfumato col vino bianco. Dopodichè ho aggiunto una mezza tazzina di acqua ed ho coperto per far stufare leggermente il mio radicchio, dopo aver aggiustato con sale e pepe (a seconda del gusto personale).

Appena l'acqua si è asciugata (non completamente) ho spento il fuoco e lasciato riposare.

Ho messo a bollire l'acqua per cuocere la pasta dopo averla salata (non esagerate mi raccomando).

Ho ripreso l'impasto e, prendendo dei piccoli pezzi di pasta (la misura di una noce circa), ho cominciato a fare dei rotolini tra le mani (tipo stelle filanti). Non devono assolutamente essere perfette, anzi, se sono un po' più grandi in qualche punto, va benissimo! 

Nel frattempo, l'acqua di cottura ha cominciato a bollire ed ho tuffato i miei pici. Ho lasciato cuocere per 10 minuti (però è sempre opportuno assaggiare per la cottura), ho scolato con una schiumarola direttamente nella padella del sugo ed ho fatto saltare con un goccio d'acqua di cottura per un paio di minuti.

Ho aggiunto una bella grattata di parmigiano (GRATTATA EH!! Non fate i furbi di comprare il parmigiano già grattuggiato che costa di più al Kg di quello fresco ed in più ci grattano dentro qualsiasi cosa!), mescolato ed impiattato.

Questo tipo di pasta, essendo solo acqua e farina, va servita necessariamente con un sugo saporito, ma il vantaggio è che prende bene il condimento, quindi anche con un ragù di funghi potrebbe risultare ottima.

Vi abbraccio, a presto (PROMESSO!)

Yu