Palla a spicchi

Avanti tutta


La selezione continuava e giorno dopo giorno il numero dei contendenti alla seconda fase diminuiva.Io ero molto convinto e deciso in tutto quello che facevo.Blasone mi guardava con interesse e io non mi tiravo indietro.Alla sera mi fermavo spesso con lui a parlare di movimenti e soluzioni di gioco,era ed é ancora oggi un punto fisso del basket italiano.A fine settimana dopo ben 18 allenamenti restai nel gruppo per la seconda selezione, aggiudicandomi la possibilità di continuare il sogno Nazionale. Per ora ero tra i 20 migliori giocatori del Veneto....non male.