Gli dei relativi

..dandysmo.


Mi divertii a fare l’essere notturno, l’uomo alla moda. Mi circondai delle nature più piccole e degli intelletti più vili. Diventai lo scialacquatore del mio stesso genio, e trovai una gioia curiosa nel dilapidare un’eterna giovinezza. Stanco delle vette, andai deliberatamente negli abissi in cerca di sensazioni nuove. Quello che il paradosso fu per me nella sfera del pensiero, la perversione lo divenne per me in quella della passione…