LA GRANDE ABBUFFATA

Rospi in agguato...


Ogni tanto se ne blocca qualcuno dentro il gozzo e, per quanto non serva a nulla, va necessariamente sputato fuori... anche se permane forte l'orrenda sensazione di averlo ancora!Anche quest'anno, sulla scia delle decisioni della Moratti nella scorsa legislatura, verranno fatte le assunzioni a tempo indeterminato del personale della scuola (docenti e non). ...Un momento!, prima di ergere monumenti, chiariamo: nessuna lotta al precariato. Semplicemente, una mole di operatori del settore in questi anni sta andando in pensione e, per quanti tagli si facciano, almeno una parte dei posti vacanti va reintegrata. Occhei? Fin qui ci siamo? Bien.Quest'anno, dicevo, si procede con altre immissioni in ruolo, in una quantità già a suo tempo determinata. E qui casca l'asino (e non vi dico il boato....)! Già l'anno scorso si era denunciata la scandalosa sperequazione nella distribuzione dei posti tra regioni ad alta densità di popolazione come il Piemonte, e la Lombardia: quest'ultima, infatti, aveva ottenuto un numero esorbitante di immissioni in ruolo rispetto al resto dell'Italia, espediente di una consistente campagna elettorale da parte della Moratti, uscente dal ministero e candidata a sindaco di Milano. Ora la Moratti, di fatto, è sindaco di Milano. Le promesse vanno mantenute. Risultato: quast'anno, su 23.000 assunzioni su campo nazionale, Piemonte, Veneto, Emila Romagna, Toscana, Lazio, Sicilia e Puglia si accaparrano dai 1300 ai 1800 posti circa ciascuna regione. Le supera di poco la Campania, con circa 2040 posti.Alla Lombardia spettano più di 3050 immissioni in ruolo!!! Avete capito?O i lombardi, buon per loro, sono un popolo di geni studiosissimi, oppure nel resto dell'Italia si sottovaluta vergognosamente l'istruzione, oppure ancora... il potere logora chi non ce l'ha!Sic est!