VERNACOLO LUCERINO

MANI CHE SI PERDONO


Mani che si perdonoin una carezzache entranei pori della pelleti porta oltre l’orizzontein un tutt’uno con l’universoti sdraiasul ciglio di un precipizioin una foresta impenetrabileche lascia traspariregli abissi dell’amorequel nullache è tuttoche donal’idea dell’infinitoin una cascata di emozioniche scivolano sulla scoglierache ruba la lunaper donarti“quel sogno”che si spegnein una carezzache sfiora le labbraper stordirtidi emozionied avvolgerti nel teporeregalato dal solenel lento inesorabilesvolgersi del giorno.