Dalla a allo zen

Problemi di vista


Circa 3 anni fa dovetti andare dall'oculista per una congiuntivite allergica. Premetto che non avevo mai avuto bisogno di occhiali, e supponevo di avere una buona vista. In realtà dalla visita emerse che avevo un difetto visivo da correggere con opportuni occhiali (ndr: sono astigmatico-ipermetrope). Alla mia obiezione che io ci vedevo benissimo, l'oculista rispose che il mio difetto può essere corretto autonomamente dai muscoli degli occhi, ma che a lungo andare essi si affaticano troppo. Mi fidai della sua diagnosi, e mi feci prescrivere delle lenti correttive. Quando gli occhiali furono pronti, li inforcai con grande curiosità: volevo proprio vedere cosa c’era da correggere. Risultato: tutto mi sembrava “più largo”…ossia la dimensione orizzontale mi veniva amplificata. Sorrisi, e dissi fra me: "I miei occhi mi hanno preso in giro fino ad adesso...oppure lo ha fatto l'oculista". Gli astigmatici infatti non riescono a percepire il loro difetto, e quando viene loro corretto hanno difficoltà ad abituarsi alla nuova "visione" delle cose.