Life of a B-Boy

"BREAKDANCE"


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 Mosse spettacolari e molto tecniche. Ma facciamo un salto indietro nel tempo per capire che cosa è la BreakDance e perchè è nata!La breakdance (vero nome B-Boying o Breaking) è un ballo acrobatico sviluppatosi ad opera delle communità afro-amerciane e latine a partire dal 1968 nel Bronx di New York. La Breakdance nasce musicalmente sui break del dj giamaicano Kool DJ Herc, padre fondatore della cultura Hip Hop.
STORIALe origini di questo ballo (ovvero, quando è iniziato e il luogo esatto da cui proviene) sono abbastanza incerte, date le tantissime influenze nel corso della sua storia. In generale, per convenzione, la sua nascita viene stabilita intorno alla fine degli anni '60 - prima metà degli anni '70, tra i giovani afroamericani del South Bronx di New York. Dj Kool Herc, conosciuto anche come il fondatore del movimento Hip Hop, battezzò "B-boys" i giovani ballerini che si esibivamo durante le sue performance musicali. Secondo Mr. Wiggles, la storia della Breakdance, si può dividere in 3 fasi.The Blueprint (1968-1974)Questa fase pose le basi per la Breakdance come odierna. I primi b-boys furono: Klark Kent, The Amazing Bobo, James Bonf, Sau Sau, Tricksy, El Dorado Mike, The Nigga Twins. Questi ultimi nel film-documentario The Freshest Kids (2001) sono identificati con molta probabilità come i primissimi B-boys in assoluto. Come essi stessi dichiarano, alle origini, la maggior parte dei passi erano in piedi e a terra non per ballare a terra non si seguiva nessuna struttura di base. In questo periodo la comunità afro-americana dominava la scena, mentre quella latina (portoricani in prevalenza) era abbastanza emarginata. Il Breaking era una cosa prettamente da "neri".Foundation (1975-1979)La seconda fase si apre con l'ascesa del Dj portoticano Charlie Chase che portò alla ribalta lo "stile latino". Sulla scena in questo periodo ricordiamo: Pow Wow, Beaver, Spy, Sundace, Bos, Jojo (Spiderman), Trac 2, Mongo, Of, Vinnie, Spivey, Cadilac Mel, Weeble Rock, Blue Eyes, Joey, e il giovane Crazy Legs e altri. Le crew erano: Zulu Kings, Crazy Commanders, TDK, Sal Soul Crew, 7DS, TBB (The Bronx Boys), Masta Plans, Fantastic 4 e la più importante di tutte: Rock Steady Crew. Tutto ciò permise allo stile di ballo della comunità latina di integrarsi con quello della comunità nera. Molti passi base relativi alle quattro componenti di cui il B-boying moderno è composto, furono introdotti in questi anni da una nuova generazione di b-boys. Prendendo spunto dalla Salsa e dalla Capoeira, i portoricani furono i reali creatori della "foundation" del B-boying. In particolare ricordiamo il C.C. Long (six step) e il Track, mosse fondamentali per ciò che riguarda i footworks.Nel 1977 viene fondata la Rock Steady Crew destinata ad essere portavoce delle vere origini del B-boying. Tuttavia nel 1979 erano molti i b-boys che avevano abbandonato la danza per dedicarsi ad altre discipline della cultura Hip Hop (DJing, Graffiti, Rap) diffondendo non poca crisi e perplessità sul futuro del B-boying.
Powermove Era (anni '80)Negli anni ottanta, la Rock Steady Crew di New York, grazie al giovane Crazy Legs, reclutò molti b-boys anche fuori dal Bronx. Ken Swift, Mr. Freeze, Lil Crazy Legs e molti altri, divennero esponenti della Rock Steady nella zona di Manhattan. In breve nacquero molte altre crew fra cui i Dynamic Rockers, protagonisti assieme ai Rock Steady, della celebre sfida al Lincoln Center di New York del 1981. Questa sfida fu la prima ad essere trasmessa via etere dalla ABC e successivamente inserita nel documentario Style Wars (1982) della P.B.S.. Negli anni a seguire, l'esplosione mediatica che la Breakdance ebbe, offrì l'opportnità a migliaia di giovani di confrontarsi con questa nuova forma d'espressione. Nella West Coast, a Los Angeles, i b-boys si concentrarono molto sulla pratica delle powermoves ed introdussero molte evoluzioni. Los Angeles è anche lo scenario di due film storici: Breakin (1984) e Breakin 2: Electric Boogaloo (1985). Televisione, pubblicità, cinema, teatro, festival: la Breakdance era d'appertutto e la sua pratica si diffondeva in tutto il mondo.
Il Film storico "Breakin'2 electric boogalooOggi ('90-2006)Benché la forte popolarità del Breaking sia scemata negli anni 1990, è rimasto comunque un fenomeno tradizionale per il grande pubblico, mantenendo una certa esposizione mediatica attraverso presenze in film e pubblicità. Per molti entusiasti breaker rimane un passatempo divertente e, per alcuni, uno sport serio dove competere in esibizioni e gare annuali, di livello sia nazionale che internazionale, tra cui vanno sicuramente ricordati il Battle of the Year e il Freestyle Session. Dal 2002 circa, il B-boying e le danze Hip Hop sono tornate alla ribalta in tutto il mondo. Le comunità on-line di b-boy e b-girl sono ormai centinaia e permettono di conoscersi, discutere, osservarsi, scambiare musica in tutto il globo. Oltre alla scena degli Stati Uniti, è venuta alla ribalta la scena tedesca (già famosa dagli anni '90), francese e sud-coreana.
"Extreme Crew"(KOREA)
"POCKEMON CREW" (FRANCIA)
"BATTLE OF THE YEAR"
"RED BULL BC ONE"
"FREESTYLE SESSION"L'ItaliaIl breaking in Italia giunse nei primi anni '80, con l'arrivo di alcune pellicole ormai storiche quali Wild Style e Beat Street. Quest'ultimo racconta la storia di una grande sfida avvenuta al Roxy (locale storico di New York campo di battaglia di numerose sfide) tra Rock Steady Crew e New York City Breakers. Luoghi storici del breaking italiano sono il Teatro Regio di Torino, il Burghy a Milano e la "Longines" in Piazza Piccapietra a Genova, dove per molti anni vi fu un campo fertile notevole per i breaker italiani.Per quello che si ricordi il primo breaker italiano fu Twice ma il più importante è senz'altro The NextOne (Maurizio Cannavò, 1969) considerato un maestro a livello mondiale. Fra i primi della scena italiana ricordiamo inoltre: Emilio e Marcella di Genova membri del Battle Squad (dalla Germania assieme ai fondatori del gruppo Storm e Swift), Shawn, Tony, Michele di Milano, Crash Kid di Roma, Scacio di Manotova, Led di Bologna, Kid Head (Davide) di La Spezia, DC Ace (Carlo) di Pesaro. La breakdance al giorno d'oggi ha raggiunto livelli di diffusione che coprono l'intera penisola ed annoverano il collettivo Break The Funk (Best Show alla finale mondiale del Battle of the Year 2004), e i Rapid Soul Moves (Ortona), vincitori dell' Hip Hop Connection 2005.
"BREAK THE FUNK"(CESENA)
 Spero che vi sia piaciuto! Alla prossima!
Un grosso ciao dal vostro B-Boy Zerby