La sei corde

Post N° 76


Chissà se il buon vecchio Frank la apprezzerà.. sono in ritardo solamente di tre mesi sul suo compleanno!! In ogni caso al "diamante pazzo" della valle del Chienti una telecaster non poteva mancare.Nell'attesa di un'occasione buona per dargliela le faccio fare un po' di rodaggio.. quando mi passerà questa pigrizia post-ferie inizierò a prendere seriamente lezioni di chitarra.. (ricordo di aver detto così anche lo scorso anno) vorrei fare il salto di qualità, anzi, un semplice piccolo passo avanti mi basterebbe. Mi sembra di essere ancora in ferie con questo caldo, stanotte ho sognato di essere tornato in agriturismo in sicilia... è stata una piacevole sensazione e questo mi ha sorpreso, sono state del tutto positive le impressioni che ho avuto dell'isola, a cominciare dalla guida estremamente sportiva dei siciliani, messinesi in primis.. per uno come me, venuto da un tranquillo paesello della provincia di Macerata, è stata dura districarsi nel traffico tentacolare che ho trovato al di là dello stretto... sono stati necessari quattro occhi per evitare incidenti!! L'ospitalità poi non mi è sembrata una delle qualità principali degli isolani.. ma preferisco non generalizzare, magari ho solo avuto a che fare con le persone sbagliate nei momenti sbagliati... ed infine gli incendi...da Palermo a Trapani ne avvistavamo 4-5 al giorno.. ma è possibile?? Siamo dovuti fuggire da Erice perchè un intero versante del monte stava prendendo fuoco...Siamo stati peò ricompensati dagli stupendi paesaggi e dalle meraviglie artistiche.. eh già dall'Etna a San Vito lo Capo passando lungo tutta la costa settentrionale c'è da rimanere a bocca aperta...la stessa reazione si ha entrando nel duomo di Monreale o nella cappella Palatina a Palermo.. ci tornerò prima o poi, magari a settembre, meno folla e meno caldo...Pigrizia dicevo all'inizio.. beh.. mi metto a strimpellare un po'...