firulì firulà

Il Natale del consumismo

A che serve farsi i regali a Natale?

Ve lo dico io a cosa serve: sono una droga che aiuta per qualche giorno a non pensare agli affanni della vita ordinaria. Possedere un oggetto è come una droga: è mio e sono felice, mi sento più pieno, più completo. Passa il tempo e ci si stanca di quell'oggetto. Quindi nasce il desiderio di averne un altro, e così via. Questa è una vera e propria malattia che rende schiavi e ne siamo tutti più o meno affetti. Tutti provano un senso di soddisfazione nel momento in cui si comprano qualcosa, fosse anche la spesa per la casa.

Quando arriva il periodo natalizio si parte con più veemenza alla ricerca della droga-felicità.

Si corre freneticamente da un negozio all'altro in cerca del regalo da fare all'amico, al parente, al figlio, al fidanzato, al collega ecc. Si spendono tanti e tanti di quei soldi per regali inutili e senza senso, che magari l'altro neanche vuole...
Arriva il 25 dicembre e tra sorrisi falsi si nasconde la delusione di aver ricevuto un regalo che non serve, che non piace o che non REALIZZA la nostra felicità....

Natale è diventato il tempo in cui ci si può drogare fino all'eccesso sentendosi in dovere di farlo! E CHI NON LO FA O NON LO PUO' FARE E' UNO SFIGATO CHE NON POTRA' PASSARE UN BEL NATALE!!!

Ma siamo impazziti?!?!?

Evitate di obnubilare la vostra mente con queste illusioni materiali. Non portano nessuna felicità e nessuna soddisfazione, solo oblio nel vostro spirito.

Evitate di dimenticarvi del vero Natale. Natale non è regali, non è grandi mangiate con gli amici, non è giocare a carte fino a tardi o andare alle feste.

Approfittate del Natale per meditare, per stare con voi stessi e con le persone a voi vicine con più consapevolezza ed armonia. Passate il Natale nella gioia dello spirito, non in quella della carne. Già la vita è frenetica così come è nelle giornate lavorative. Approfittate del riposo che vi è concesso per regalarvi un pò di vera pace e serenità.

Se poi volete spendere i vostri soldi (e se ne avete da spendere) allora fatelo con discernimento. Pensate a chi ha poco o a chi non ha niente.  Date a loro o fate qualcosa per loro. E fate solo questo. Ci sono tante associazioni (SERIE) e tante iniziative (SENZA SCOPO DI LUCRO) a favore dell'Altro e della Vita.

Non date a chi ha già. Che se ne fa del regalo chi ha già? Regalate affetto piuttosto, e amore. Quelli non bastano mai per tutti.

Fate un regalo a voi stessi: la vera felicità, che viene con la REALIZZAZIONE DEL SE', del proprio spirito. Cercate quello ed avrete la felicità.

Libro consigliato: VERSO LA REALIZZAZIONE DEL SE' (P. Yogananda)