SOGNI

Aiuto, è la seconda volta! C'entra sempre il nero, devo saperlo


Sono una ragazza di 16 anni, è la seconda volta che faccio lo stesso sogno, cambia solo la fine! Allora succede che in questo sogno sono in un negozio a cercare un vestito e ne vedo uno che costa 138 allora non lo prendo. Mi sposto in un'altra parte del negozio che a quanto pare si rivela un posto dove fanno festa. Io stavo bevendo. Il giorno dopo mi trovavo dentro un autobus diretto all'aereoporto quando chiedo all'autista di fermarsi per andare di nuovo in quel negozio e scoprire cos'era successo la notte prima. Insieme a me scendono anche l'autista e mie due amiche. Prima si entrare l'autista aveva preso le sembianze di un altra persona e visto che non mi fidavo di lui allora una mia amica ci ha dato un'oggetto uguale.Entro dentro questo negozio, con l'autista, il quale si era trasformato in un altro posto. Era un posto tutto bianco dove c'era molti cassetti, ne ho aperto uno e non c'era niente, solo forme di polistirolo. Allora l'autista con una luce guarda il soffitto il quale sembrava avere delle linee rosse, come se si nascondesse qualcosa. Il proprietario del negozio vede quello che facciamo e pronuncia delle parole, che io non riesco a capire, ma che fanno chiudere al portiere le porte del negozio per non farci uscire. Il proprietario vuole uccidermi ma io riesco a sottrargli l'arma e la do' a una mia amica dicendole di darla a un uomo che stava facendo le pulizie il quale in seguito mi aiutò. La mia amica invece la da' di nuovo al proprietario del negozio. Io riesco a riprenderla e gliela do' all uomo delle pulizie al quale chiedo aiuto. Lui riesce a ucciedere due uomini però poi viene a sua volta ucciso con un coltello (non ne sono sicura) e io riesco a fuggire. Una volta fuori dal "negozio" potevo scegliere se andare a casa oppure all'aeroporto, io mi ero imposta che dovevo andare all'aeroporto. La prima volta che ho fatto il sogno mentre andavo all'eroporto ho vomitato sangue nero. La seconda volta che ho fatto il sogno, ho scelto di andare all'aeroporto ma non so come sono finita a casa. Una volta entrata a casa mi sono lavata i capelli i quali eri diventati di colore nero.