NOI DUE...

il tempo passa e tu non passi mai


Adesso c’è che mi sembra strano parlarti Mentre ti tendo la mano e penso a te Che mi riesci a guardare senza occhi e lacrime amare... Se potessi far tornare indietro il mondo Farei tornare poi senz’altro te Per un attimo di eterno e di profondo In cui tutto sembra, sembra niente è E niente c’è... Adesso c’è che mi sembra inutile non capirti ancora... Se potessi far tornare indietro il mondo Farei tornare poi senz’altro te Per un attimo di eterno e di profondo In cui tutto sembra, sembra niente c’è Tenersi stretto, stretto in tasca il mondo Per poi ridarlo un giorno solo a te A te che non sei parte dell’immenso Ma l’immenso che fa parte solo di te Solo di te... La mia pelle è carta bianca per il tuo racconto scrivi tu la fine io sono pronto non voglio stare sulla soglia della nostra vita guardare che è finita nuvole che passano e scaricano pioggia come sassi e ad ogni passo noi dimentichiamo i nostri passi la strada che noi abbiamo fatto insieme gettando sulla pietra il nostro seme a ucciderci a ogni notte dopo rabbia gocce di pioggia calde sulla sabbia amore, amore mio questa passione passata come fame ad un leone dopo che ha divorato la sua preda ha abbandonato le ossa agli avvoltoi tu non ricordi ma eravamo noi noi due abbracciati fermi nella pioggia mentre tutti correvano al riparo e il nostro amore è polvere da sparo il tuono è solo un battito di cuore e il lampo illumina senza rumore e la mia pelle è carta bianca per il tuo racconto ma scrivi tu la fine io sono prontoUna volta tanto dimmi sempre, sarà per sempre. Quanto ti costa dirmi sempre se poi sempre è una bugia. Prendimi in giro e dimmi sempre sarà per sempre. Ma che ti costa dirmi sempre se poi sempre è una bugia. Se chiudo gli occhi non ci sei in fondo a tutti i miei vorrei. Almeno tu lasciassi scia, saprei come lavarti via.