Zia Mariù racconta

San Martino


 A cavallo un mattinose ne andava il solda' Martino,quando trovò un poverellonei pressi d' un ruscello.“Ho fame e ho freddo ,fino in fondo al cuor,aiutami amico mio” e tese le mani senza timor.Una spada luccicante sfoderò il buon soldatoe il suo mantello,prezioso e caldo,senza indugio tagliò e pose al rassegnato.Un lampo in quegli occhi balenòe gli scaldò ogni angolo di cuore;e nascosto dalle nubi ,il sole di novembre uscì scaldando tutti col suo calore .Zia Mariù 2013