Zia Mariù racconta

La zuppa di pane di Carlo


Io non son la più bella del reamee non son per la cucina francese, mi piace zuppa' nell'unto nel tegame, cose semplici e senza tante pretese.Ma farei lo schianto con la zuppa di pane,un tonfo con lo schioppo, quella che nell'ore pomeridiane ti pole fa corre al bagno al galoppo;quella alla toscana, coi fagioli dall'occhiolinocoi borlotti e sì dai, mettiamoci pure n' agliettino!Pane casareccio, meglio se è di Baccinello,un po' olio bono ,cipolla,acqua e tutto cotto a foco vivo sul fornello.E c'è un ometto che quando la fa coce ci mette tutto il sentimentoe se poi gli dici : “BONA!” allora sì che lui è contento!E'così felice che si metterebbe a canta' gli stornelli...Caro Carlo ,te lo dico io: è meglio dei Tortelli!Te con un piatto fatto di povero pane , fai sogna' pure le befane!ZiaMariù