Zia Mariù racconta

alle mie maestre


Care maestre è arrivato il momento non vi sto lasciando, non vi sto dicendo addio, è un piccolo saluto a modo mio...   E mi ritroverò la sera ad alzar gli occhi al cielo e guardar quelle stelle , a scrutare la luna e fare una promessa : Maestre, non vi dimenticherò mai e se ci ricorderemo l'uno dell'altra ,è vero che staremo ancora insieme ? ...Sì! E mi ricorderò di voi, dei miei compagni, uno per uno e anche se la figura sarà lontana, la certezza di poter rievocare i ricordi in qualunque momento ,mi confermerà che non sarò mai solo.   Come aquiloni noi ci siamo fatti portare dal vento, ora voliamo in alto e senza paura. Voi fiumi,noi gocce d'acqua, ora siamo arrivati al mare e ora, tra le onde sceglieremo la nostra rotta.  Lasceremo entrare nelle nostre vite solo sole, non consentiremo mai di farci rubare la gioia di vivere  e la regaleremo a chi ci saprà apprezzare.   Una tasca, la più grande,   la terremo sempre piena di idee ed ispirazioni  e da domani pensateci, tutti felici ,in cammino, verso il futuro.    Grazie maestre! Daniele