Creato da galatolomariuccia il 02/05/2008 |
TAG CLOUD
Alberello di Natale con le luci tutte accese, sotto i tuoi rami ci son mille sorprese. Dimmi dai,chi le ha accese quelle gaie tue stelline? E quell'abito di festa te l'ha cucito la tua mamma foresta? E dal monte sei partito già con quel tuo vestito? Oh alberello, tutto verde d'acquerello, ora brilli, sei giocondo, doni gioia a tutto il mondo. Eri nudo là sui monti, dritto ,serio nella neve, ma ora sei qui con noi al calduccio della fiamma dolce e lieve. Su rispondi , dimmi dai o ti abbraccio e sono guai, chi t'ha vestito per Natale una fata,un maghetto o una bimba un po' speciale? NATALE 2021 Per Eleonora Zia Mariù |
A Evita Vittoria Un gabbiano ti ha posata in un nido di posidonia . Sotto leali con te ha viaggiato la speranza, sul percorso che guarda lontano vicino al grande mare delle mille idee. Hai sorvolato le terre della paura, la pianura di ghiaccio, la strada senza via d'uscita e hai vinto sul labirinto dell'impossibile. Hai planato poi sulle terre della gioia, sopra le quattro vette ridenti, sfiorando quelle più alte della buona fortuna, in cui spicca il gran castello dei baci e degli abbracci . Hai guardato sorpresa il sentiero della bellezza, nelle terre della meraviglia, con le montagne fiorite e con il grande albero dei doni. E su ,il grande cielo di nuvole azzurre con l' arcobaleno. Un giorno di marzo sei arrivata Evita Vittoria, con un mondo di emozioni! Zia Mariù 12 Marzo 2022 |
A doc Lucia la più simpatica doctoressa che ci sia! Se hai il mal di pancia, ti dà la purga arrivata fresca e nuova dalla Francia. Ti ci salta sopra un pochino con le dita e ascolta se la lunaclarabella ,che hai in bocca l'hai finita. Eh no!dice con voce squillante, questa fa venir le motocarie anche alle zanne dell'elefante! Fa tanto male ai dentini, meglio il bismaggio coi fragiolini! Ti chiede se ti piace la cicciagallina, se hai mangiato mai la fragolprunia alle 6 di mattina. Ti fa anche il solletico sotto le ascelle e se ridi di gusto ti racconta il viaggio di un colombo e le sue tre caramelle. Doc Lucia, alla fine ti guarda bene negli occhi all'ora che l'ororanocchio fa cinque rintocchi , zitta ti ascolta anche un po' il cuore e capisce subito dove tu hai tanto dolore. Zia Mariù 2022 |
Care maestre è arrivato il momento
non vi sto lasciando, non vi sto dicendo addio,
è un piccolo saluto a modo mio...
E mi ritroverò la sera ad alzar gli occhi al cielo e guardar quelle stelle ,
a scrutare la luna e fare una promessa : Maestre, non vi dimenticherò mai e se ci ricorderemo l'uno dell'altra ,è vero che staremo ancora insieme ?
...Sì!
E mi ricorderò di voi, dei miei compagni, uno per uno
e anche se la figura sarà lontana, la certezza di poter rievocare i ricordi in qualunque momento ,mi confermerà che non sarò mai solo.
Come aquiloni noi ci siamo fatti portare dal vento,
ora voliamo in alto e senza paura.
Voi fiumi,noi gocce d'acqua, ora siamo arrivati al mare
e ora, tra le onde sceglieremo la nostra rotta.
Lasceremo entrare nelle nostre vite solo sole,
non consentiremo mai di farci rubare la gioia di vivere
e la regaleremo a chi ci saprà apprezzare.
Una tasca, la più grande, la terremo sempre piena di idee ed ispirazioni
e da domani pensateci, tutti felici ,in cammino, verso il futuro.
Grazie maestre! Daniele
|
Post n°1170 pubblicato il 19 Maggio 2020 da galatolomariuccia
C'era una volta un vecchio castagno, i cui rami spiccavano al cielo come grandi e robuste braccia piene di ricci . Se ne stava lì a farsi spettinare le foglie dal vento, quando sentì una voce arrivare dal fico poco distante . Mmmmm ...slurp slurp, nevoglio prendere un altro,mmmm..mmmmm! -Oh da dove arrivano questi lamenti? Si chiese il castagno e poi intravide tra i rami del fico un uomo con le braccia allungate ,come volesse cogliere qualcosa. -Cosa avrà mai da lamentarsi? domandò incuriosito il vecchio albero al fico,alzando e schiarendosi la voce - E non dice niente tu,guarda guarda,ti fai portare via tutti i frutti come se niente fosse?! E intanto il fico gioiva al sentirsi solleticare da quella persona, che beata raccoglieva e mangiava i suoi succosi figli/frutti circondata dal cinguettare allegro degli uccellini. -Buoni ,mmmm...dolci,mmm !!esclamava l'uomo leccandosi i baffi Il castagno , indispettito per non aver ricevuto risposta dall'altro albero aggiunse : -Vedi come la Signora Natura ci ha obbligato a cedere i nostri figli/frutti,io li ho chiusi bene, dentro delle robuste casine, al sicuro e avvolti di spine,così che l'uomo non possa toccarle! Il fico inizio a ridere e come un coro lo seguirono i suoi figli/frutti, poi rifletté e rispose al vecchio castagno: vedi vecchio amico,l'uomo si è ingegnato per cogliere i tuoi frutti e li bastona con lunghi legni e ,per farti povero, lancia sassi tra i tuoi rami . Una volta che le castagne sono cadute a terra le schiaccia coi piedi e quella casetta corazzata di spine non le protegge abbastanza ! A me ,devono toccarmi con gentilezza ,adagiare i miei figli/frutti nel cesto, delicatamente e non come a te, che ti trattano a bastoni e sassi! Favola di Leonardo da Vinci rielaborata da Zia Mariù 2020 per una scuola primaria |
Sarò per te,la foglia del ramo: Elio mi chiamo. Sarò per te , un palloncino legato al suo filo, che il vento vorrà strappare, ma con il tuo aiuto mi abituerò a volare, più su più su ! Sarai per me l'amore infinito e scoprirò lineamenti uguali, accarezzandoti con le manine e la punta di un dito. Mamma,sarò anche lacrima per i tuoi occhi, ma del mio cuore sarai , non so quanti mille rintocchi. Zia Mariù 2020 |
Sono Liam e vengo da Malta, un picco di roccia, che tra l'azzurro risalta! Son spadaccino, do di fioretto e con un affondo ti infilzo un filetto. Trafiggo salsicce ,con la mia spada argentata, affetto prosciutto con la lama affilata. Son ghiotto di ciccia... mmmmmmm e la pastasciutta... di pane salame dolci e poi la frutta! Son Liam e vengo da Malta, son lo spadaccino ,che un pasto mai salta! Zia Mariù 2020 |
E' arrivato all'improvviso Ti scoveranno ,ti butteranno nel forno e di te ne faranno una schiaccia! Zia Mariu' 2020 ![]() |
Ettore Afferralamosca era un cavaliere di ventura, che amava far vedere quanto era bella la sua armatura. E veniva da lontano, là dove le nuvole si toccano con la mano, lì dove i cestini dei fiori son tutti quadrati, là dove i sogni son rosa e celesti e corrono liberi in mezzo ai prati. Aveva un elmo, lo scudo , la corazza , e la spada al fianco, ma tanto era il peso che gli amici gli urlavan dietro: “ehi,non lo vedi che prima di partir sei già stanco!” Ad ogni cantar d'uccello , ad ogni calar del sole , con un panno di lana, l'armatura Ettore si spolverava e con occhi stralunati , la mirava e gongolava. “Senza polvere,senza righi, senza graffi , guai a chi si avvicina , AHAHUUUUMM che me lo mangio e poi mi lecco i baffi! Ma un giorno il re lo fece chiamare al suo cospetto. Ettorino pensò subito ad uno scherzo,ad un dispetto. E arrivato a corte ,davanti alle maestà si dovette inginocchiare, ma l' armatura cominciò a cigolare. E a forza di gnéééééé,scricscric,gnùùùùùùù le orecchie di tutti non ne potevan più. Mai grasso alle giunture, sempre e solo spolverature. E così Ettore si ritrovò il vestito cigolante e lo sentiva bene il suo cavallo Ferrante. Ad ogni passo : gnèèèèèè,scriccc e gnùùùùù. Ma un bel giorno, mentre i due se ne andavan a passeggio, con sempre nelle orecchie il rumor di quell' aggeggio, il povero cavallino si guardò un poco intorno... inbasso... in su e con un colpo di groppa ,BURRUDUNNN Ettorino...buttò a testa in giù! Zia Mariù 2019 |
Il Signore ci pensava già da un po'e in sei giorni tutto il mondo s'inventò... In principio fu la luce, con tutti i suoi bagliori e stupendo dal suo sonno svegliò il mare coi suoi colori. E sopra, il cielo ,ancora grezzo, senza stelle ,arcobaleno ,né le nuvole in mezzo. Ma vide che alla luce le cose erano più belle e così,sfiorando l'infinito, separò le tenebre e il firmamento riempì di stelle. Le piante e i fiori sotto, e si fermò pensante e sulla docile terra tirò con un dito la linea dell'orizzonte,brillante . E continuò con l'indice deciso , segnandole linee delle montagne, come si segue la linea di un viso e poi dolcemente fece le colline, le valli e le campagne. Ora in alto ,poi in basso ,delicati segni e dette odore alla terra e si fecero tutti veri i regni. “Ci vuol forza per sopportar la pace!” e facendo un giro, su se stesso audace: svegliò i venti ,che nei prati seminarono i fiori e nei boschi le radici si moltiplicarono senza timori . Toccando i rami, il Signore posò gli uccelli e sull'erba gli animali e a brucare le pecore e i vitelli. Ora le grandi vette ad oriente creò, con le dieci dita e in America ,ancora ,una catena infinita . Ed Egli poi si avvicinò all'argilla e con un soffio l' animò, come il fuoco da scintilla : nacque l'uomo! “E leggi ,sforzati e lotta!” disse, a modo che l'ignoranza non lo sconfisse . Poi sotto il mare, disseminò piccoli mondi , con coralli e pesci da pescare. E sopra invece ,ad ogni parola una rondine, perché essa portasse la primavera e le stagioni coi loro frutti e i loro suoni. E dette voce alla neve, alla pioggia,alle onde , ed implorò a quelle acque di esser feconde. “E'presto ancora”,pensò poi, e non creò :il fuoco,la ruota,la poesia, e nemmeno la gioia e il dolore, lasciò all'uomo questo compito :come dono d'amore . Zia Mariù 2014 |
Aurora Auroretta è una fatina, che sistema tutto con la sua bacchetta. Una bacchettina d'avorio e dorata con sulla punta una stellina tutta illuminata. Un bel giorno però sbagliò la formula segreta e il suo cagnolone Nerone lo fece diventar un baco da seta. Passarono i giorni, passarono i dì... apparve una bella farfalla e il bruco sparì. Svolazza ora allegra... che bei colori ! bacia i prati ,accarezza i fiori. La farfallina però ha un difetto: gli piace tanto seguire la moda e ogni volta che si mette il rossetto, dalla felicità, abbaia e muove la coda !
|
Post n°1157 pubblicato il 25 Ottobre 2019 da galatolomariuccia
Il Re Sole di Francia il re puzzerellone C'era una volta il Re Sole di Francia, che si specchiava tanto, ma non si lavava mai la pancia. Non si lavava né piedi e né orecchi, perché gli odori ,diceva:non si sentono agli specchi! Si alzava sempre tardi al mattino e si lavava come un gattino. Si imbellettava nella sua cameretta , senza mai usare una saponetta . Andò a parlargli ,in quel di Parigi, il suo vecchio paggio ,un tal come lui di nome Luigi, che salutandolo con un inchino: sentì arrivar al suo naso uno strano odorino. “Mio Sire,ti ho portato dal Giappone un trovato, che si chiama “sapone!” Ti lascia la pelle morbida e profumata, come le alette di una bella fata. Tu che hai intorno regine e damigelle non ti devono puzzare così tanto le ascelle!” “ Ooooohh,basta coprir con sbuffetti di talco, ma poca roba... perché poi mi stanco !” rispose il Re Sole al suo paggetto reale, mentre lo teneva fermo per poterlo lavare. “Ma caro Luis”,gli ridisse il paggio, che dell'acqua gli aveva fatto sentir solo un assaggio, “Ti cadono dai capelli delle cosine sugli occhi, e son convinto che sono I PIDOCCHIIIII... qui non c'è odore di vezzo... io sento solo odore di lezzo!” Ma il Re sole di Francia, purtroppo aveva sotto la corona una dura capoccia e non ne voleva proprio saper di farsi la doccia! Zia Mariù 2012 |
Post n°1156 pubblicato il 25 Ottobre 2019 da galatolomariuccia
C'erano una volta due amici giapponesi, che si fermarono a Pisa per circa due mesi. Uno dei due ,della torre alla vista sgranò gli occhi e pensò:"chi sarà stato mai l'artista? In Giappone una cosa così non s'era mai veduta, coit erremoti da noi era già caduta!” Per paura che potesse cascar e ferire qualcuno vollero far qualcosa di opportuno… Presero due corde e cominciarono a tirare ma...la torre tenace non voleva mollare. “Passa di dietro vedrai ce la faccio...” e uno dei due legò intorno alla torre pure un bel laccio, eissa...e ossa... e essa... “Questa torre cadrà all'improvviso e manderà qualcuno di volata in Paradiso!” Presero all'ora a smontarla a pezzetti con un martello e dieci morsetti. Erano arrivati quasi alla metà che arrivarono due vigili urbani: “ehi Nipponici ,dalla torre giù le mani! Storta o dritta a noi così ci piace... andate a stuzzicar il Fujiama, se non vi dispiace!” E finì l'avventura italiana dei due turisti, che volevano drizzare la torre, come drizzano i denti i dentisti. La Torre di Pisa è un simbolo, per la Toscana tutta, anche se può sembrare: vecchia,storta e brutta! Zia Mariù 2012 |
Perché leggere fa diventare grandi Un bambino che legge è un bambino che va lontano, Un bambino che legge ha una corda per arrivare sulla luna, bastano tante parole messe in fila, una ad una. Basta una storia ,una bella trama a chiudere gli occhi e sentirsi già in pigiama. Ma fai attenzione ai brividi e ai tranelli, Alle stelle che ti fanno l'occhiolino, a Peter Pan, a Capitan Uncino! storie di bambini che ti spaccano il cuore e di lupi famelici in mezzo ai boschi. Puoi saltare come un grillo in ogni dove, anche tra le gocce quando piove! corri fuori a giocare ! Leggere fa diventare grande e ti aiuterà a rispondere a tutte le domande!
|
La festa del pollaio A Gallettopoli è arrivato il giorno della gran festa del pollaio, ci sarà un grande ballo nel capannone del granaio. Le galline stan preparando i vestiti, i pulcini domani racconteranno quanto si son divertiti. Ma c'è in un angolo ,sola soletta, la gallinella Piume Giulietta. Lei un vestito non ha, è ingrassata troppo e come farà? Le sue amiche oche stanno cucendo un vestitino adatto alla sua misura, intanto che essa prova l'acconciatura. “Mancano solo quattro ore!” avvertecantando il galletto da sopra il trattore. “Ma guarda ,ti pare ,che brutta figura, quella gallina ingrassata , il vestito stretto gli sta che sembra abbia un'armatura!” “Guardati per te ,vecchia oca impicciona, dice la tacchina “gli sta a pennello ,anche se è un po' cicciottona! E poi son convinta che stasera troverem tutte marito e qualcuna di certo a Pasqua avrà già l'anello al dito!” “Oh,io sogno una vita felice,” aggiunge sognante la maialina Beatrice, “il mio cavaliere ancora non si è dichiarato,ma stasera son convinta che farà il passo da me desiderato; voglio una bella famiglia,con tanti maialini ” e sospirando profondo ,batte le ciglia a due bei tacchini. Son tutte pronte,ha inizio la festa, comincia il gala' ,col galletto in testa. Son tutte truccate e vestite di fino, è rimasto indietro solo qualche pulcino. C'è Oca Giuliva che scodinzola impettita, vuol far notare il cappellino nuovo con la sua margherita. Arriva di corsa la faraona Sofia, con Bettina e Cecilia la sua vecchia zia . C'è Elisabetta la capra, che è sempre zitella, passa a testa alta che si crede una stella. Iniziano i balli e tutti son contenti, le gallinelle fanno l'occhietto ai loro pretendenti . Ballano valzer ,tanghi e minuetti e la gallina Giulietta ha già perso due etti. Si è fatta notte e la festa sta per finire, son tutti stanchi e vanno a dormire; domani qualcuno senz'altro avrà , qualcosa di bello da raccontar . Zia Mariù 2012 |
Post n°1153 pubblicato il 11 Ottobre 2019 da galatolomariuccia
C'era una volta una volta c'era il topolino Edoardo, che non aveva più la sua corona intera. Era il principe dei topolini di Cortona e teneva tanto alla sua corona, ma il gatto mammone, che voleva fargli un dispetto, gliela aveva nascosta sotto il tetto. Passo' affaccendata la bella Ceneretta, che quel dì avea perso una scarpetta. E... pum e pum e pum... con la scopa di legno e saggina l'aveva ridotta in pezzi : una decina! Un pezzetto alla sua mamma, un pezzettino al suo papà, un pezzetto al ciel turchino un altro al marajià, una goccia d'oro e miele all'orsetto Giammichele un tozzo e un granello al passerotto e al fringuello, una briciola al vento arrabbiato una al fiore sbucato nel prato; due pezzettini li tenne per sé perché era il nipote del re! Zia Mariù 2019 ![]() |
E' il momento della poesia. Ora, che il silenzio non faccia rumore; che le acque non cambin colore; che in cielo si faccia spazio per due altre stelle e il quieto prato si copra di ophrys con tante foglie tenerelle. E che il mare esulti, con le sue onde: evviva sono nate! ma ci sarà mai qualcuno che se le confonde? La fata Biancalatte , con un colpo di bacchetta annodo' un fiocco e una rima, lancio' un sasso e liberò nell'aria la piuma di un'ochetta: e tu sarai Gioia e tu sarai Mia , nessun mai vi confondera', parola di magia! Zia Mariu' 2019 ![]() |
Quante stelle nasconde la notte, se Dulcinea amava Don Chisciotte? Pietro, saprebbero dirti che l'amore per te è infinito, come un filo legato da qui alla terra del leone che ha appena ruggito. da qui all'Isola del tesoro e profondo come la diga del castoro. Code di luce, puntini di vita, esse ti indicheranno la strada, a volte in discesa , a volte in salita. Zia Mariu' 2019 ![]() |
E babbo e mamma cercaron per te Eleonora due occhi belli un nasino a bottoncino, la bocca rosa di fiore, una vocina dal bianco candore. Negli occhi sparsero pagliuzze di fieno, sul naso tondo tondo di bacini un sacco pieno. Alla voce aggiunsero ancora note di dolcezza, con la promessa per la vita: sempre prima di dormir un bacio e una carezza. Zia Mariu' 2019 ![]() |
Cari bambini è arrivato il momento non vi sto lasciando,non vi sto dicendo addio, è un saluto a modo mio...
E mi ritroverò la sera ad alzar gli occhi al cielo e guardar quelle stelle ,a scrutare la luna e assecondare la mia più dolce promessa : Maestra,se ci ricorderemo l'uno dell'altra ,è vero che staremo ancora insieme ? ...Sì! E mi ricorderò di voi, uno per uno e anche se la figura sarà lontana,la certezza di poter rievocare i ricordi in qualunque momento ,mi confermerà che non sarò mai sola.
Come aquiloni vi siete fatti portare dal vento, ora volate più in alto e senza paura. Come gocce d'acqua siete arrivati al mare e ora tra le onde scegliete la vostra rotta.
Lasciate entrare nelle vostre vite solo sole, non consentite mai di farvi rubare la gioia di vivere e regalatela a chi vi saprà apprezzare, una tasca tenetela sempre piena di idee e ispirazioni . Da domani mi piacerà pensarvi tutti felici ,in cammino, verso il futuro.
Zia Mariù 2019
|
PER TUTTI I BAMBINI
- Bagno Nettuno di Marina di Grosseto
- Bravibimbi.it
- http://www.ufottoleprotto.com/
- http://www.girotondo.com/girofavola/girofavola.html
- http://www.nenanet.it/
- http://www.laradiolina.it/index_new.htm
- http://www.bimbibelli.splinder.com/tag/audiofavole
- http://www.igiochidielio.it/Bimbispeciali.htm
- http://www.rosalbacorallo.it/siti%20utili.html
- http://www.lafavolavagante.com/2011/04/favole-il-sorriso-che-non-ce/
- Blog delle fiabe di piccola Gio
- TURISMO IN MAREMMA
- Gli insetti nelle immagini di Fiorenzo Pepe
- giochiamo coi bimbi
- proautismo treviso Onlus
- Tata libro
- librotropoliss
- figli moderni
PERCHÉ LEGGERE FA DIVENTARE GRANDI
http://www.giochiamocoibimbi.it/
Il racconto di Zia Mariù
illustrato da Valentina Ravagni :
GONGO il mostro succhiatutto(Edigiò)
"Riuscire a trarre gioia dalla gioia altrui, ecco il segreto della felicità !"
(G.Bernanos)
La storia del leone che non sapeva scrivere
Giù le mani dai bambini
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride
e ognuno intorno a te pianga.
Paulo Coelho
............................................................................................................................
Tutta la nostra vita dipende dai giorni dell'infanzia. Anche il nostro carattere è frutto di quei giorni lontani.
Quando veniamo al mondo siamo piccole piante delicate, nate sotto il cielo assieme a tante altre creature palpitanti
.... ma se la semina è stata arida e la crescita non ha avuto amore e né cure
allora le piante saranno deboli e incerte. (R.Battaglia)
"Non permettere che qualcuno venga da te e che poi vada via senza essere migliore e più contento."
Vivi con i bambini ed imparerai ad amare.
Così diventerai tu un bambino
e più ancora: un essere umano.
Georg Walter Groddeck
"Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini".
Dante Alighieri
Videofiaba:Un profumo puzzoloso
MENU
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
I testi , dove citato, sono di Galatolo Mariuccia e se copiati citare la fonte dell'autrice , Zia Mariù delle volte inserisce video e immagini per bambini prelevate dal web, se richiesto , per motivi di copyright ,saranno rimosse .