merizeta

ANNO NUOVO


Dovrei essere molto felice in questo nuovo anno. E invece non riesco ad esserlo del tutto, come veramente vorrei. Non riesco perché l'eco di una sofferenza come la mia mi segue ovunque io vada, e non riesco a liberarmene. E allora, come sempre, provo a scrivere." Non posso aiutarti. Sento il tuo dolore ma non riesco a farci nulla, se non a soffrire con te. Lo so che non puoi capire, so che non ti sei accorta di niente. Io forse avevo da smaltire il mio peccato, avevo commesso un errore. Tu ritieni, onestamente, di non avere niente da rimproverarti. E forse è anche peggio. Però rifletti, non ti sei accorta di nulla, proprio di nulla, mentre io mi sono accorta subito che qualcosa non andava, proprio il giorno dopo a quello che ora è diventato il loro primo anniversario. Questa è la sola nostra differenza. Io ho colto un segnale, tu ne avevi sotto gli occhi uno grande e non hai visto, o non hai voluto vedere? fare l'amore ti pesava. Non è già questo un segnale? Nessun desiderio erotico. Nessuna mancanza fisica. Non sono già questi segnali? Non siete, nessuno dei due, esseri luminosi senza peso, angeli. Siete di carne e sangue. Siete persone. Io non gli ho chiesto mai niente, non gli ho chiesto di lasciarti, non gli ho detto "se non chiudi è finita fra noi". Nelle notti in cui dormivamo insieme non ho mai pensato che ti avrebbe lasciato definitivamente. Non l'ho forzato. Io sono l'effetto della vostra causa, non la causa in sé. Ti prego, credimi. Se avessi potuto avrei davvero evitato di dare un dolore ad un'altra persona.Quando è capitato a me, nemmeno per un istante mi sarebbe venuto in mente di dire che ero una perla rara e che lui mi avrebbe rimpianto. Nemmeno per un attimo avrei pensato di dire che ero la donna della sua vita e che lui stava commettendo un errore. A che sarebbe servito? a nulla. Ma in verità non lo pensavo. Lui mi ha lasciato per una donna molto più giovane e più bella, e definita da lui "pulita, innocente" mentre io ero vecchia e brutta e sporcata da quello che era successo tra noi, che in buona parte era causato anche da lui, ma evidentemente questo non contava. La verità è che non c'è un modo per lasciarsi che non faccia soffrire, che c'è sempre uno dei due che avrebbe preferito di no, che  vorrebbe tornare indietro, uno che resta solo in una casa dove ogni cosa è un ricordo. Io sono stata sola con un fantasma per anni e anni, me lo sono portato a spasso, all'estero, in spiaggia, al lavoro,  ha dormito con me per centinaia di notti. Quando sto male, ho la febbre oppure ho mangiato pesante ancora me lo sogno. Però almeno adesso, quando ci incontriamo, il mio cuore sobbalza perché mi ci vuole un momento prima di riconoscerlo. Non è più lui, non è più l'uomo che ho amato. Quell'uomo è morto, ed io, la persona che lo amava, sono morta insieme a lui. Se l'uomo che diceva di amarti ti ha delusa, il mio almeno non lo ha fatto. Non ha mentito nemmeno per cinque minuti. Io ho avuto la sua sincerità, e la lama del coltello nel cuore da subito. Nessuna illusione, sapevo che stavamo correndo verso la fine. Ti assicuro che non è meglio di quel che è toccato a te.  Ci abbiamo messo quattro mesi, giorno più giorno meno. Quattro mesi senza mangiare, senza poter dormire veramente, senza riuscire a fare più nulla. E poi, quando se n'è andato, anni di dolore e di rimpianti. Non te li auguro, spero che tu sia indignata, disillusa e amareggiata, spero che questo ti aiuti a passare oltre prima. Spero tu possa rinascere già stasera, domani, prima possibile, che tu possa smettere subito di soffrire. E lo dico davvero con il cuore, anche se so che probabilmente non leggerai mai"