merizeta

RANCORE


Le parole non dette con il tempo ci marciscono dentro e avvelenano ogni ricordo. E' facile gettarsi ogni cosa alle spalle, tanto non sono nostre le domande senza risposta, quelle girano in altre teste, e le notti in bianco non le passiamo a chiederci come, dove, quando, perchè. Abbiamo altri motivi, noi, più sani, più comuni. Le parole non dette generano dolori che sedimentano e formano malattie, e maledizioni inconsce, e desideri cattivi. Per questo, mentre per il novantanove per cento del tempo non ti penso, quell'uno per cento in cui succede, sento francamente di odiarti. Odio l'estraneo che sei diventato, e che ha preso il posto di quello che è sepolto in fondo al mio giardino. E non ho nessuna paura di scriverlo.