merizeta

Incontro


La parola "incontro" del titolo non è un sostantivo ma un avverbio. Non racconta di una cosa avvenuta ma di una direzione, quella che ho preso da tempo. Andare incontro al futuro, andare incontro ad ogni giorno, andare avanti. Non voltarsi.Non c'è scampo, quella è la sola via. E me lo conferma il fatto che adesso, dentro, quando mi sveglio ogni mattina,  non sono più la persona che è stata lasciata, ma io, solo io. Con il bene e con il male, con le stupidaggini e il desiderio di giovinezza, con le paure e i limiti che ho imparato ad accettare. E siccome dopo tanti anni e tanto cammino torniamo sempre da dove siamo partiti, ogni tanto mi viene voglia di abbandonarmi alla cattiveria. Ci rende felice il dolore altrui? no, diminuisce solo la nostra distanza con gli altri. Siamo uguali nell'abbandono, nella sofferenza, nella perdita. Siamo umani. La sola cosa che ancora mi resta è quel desiderio di armonia che una volta per sbaglio ti uscì di bocca. L'avrai trovata, adesso? una parte di me spera di no. Ma è una speranza intermittente, che mi attraversa il pensiero solo ogni tanto, come un battito d'ali di farfalla.