merizeta

siamo scarafaggi


Oggi pomeriggio stavo pulendo casa e mentre aprivo scatole piene di oggetti improbabili mi si riempiva la testa di ricordi. Quand’è stata l’ultima volta che ho preso in mano questo? Sei, sette anni fa. Quando la mia vita era normale, priva di quell’angoscia che adesso sta sempre lì, sotto lo scorrere delle giornate. Quando ancora credevo che il futuro sarei stata in grado di vederlo e di sceglierlo, mentre ora sono fermamente convinta che non siamo altro che pedine in mano a giocatori a cui non frega nulla di noi. Gente che può decidere domattina se organizzare una nuova pandemia, se buttarci dentro ad una guerra nucleare, se emanare una legge che dice che quelli della mia età devono morire.Gente che predica “ non avrai nulla e sarai felice” ma non dice “ avremo, saremo”. Dice “tu” perché è scontato che loro di questo futuro non faranno parte.Mi indigna profondamente vedere che ci son persone che vanno a cercare i fascismi di 70 anni fa e non vedono quelli che vengono accolti nei palazzi del potere, quelli a cui mandiamo armi e prossimamente soldati. Destra, sinistra, tutti uguali senza più nessuna differenza. Uno schifo da cui si può uscire soltanto morendo, perché coinvolge il mondo intero.