merizeta

Parole


Scrivo, scrivo. Ogni tanto ne ho bisogno, ho qualcosa che mi spinge e che non so come definire.La mia anima è piena di rumore, un rumore costante. La notte mi addormento immaginando di essere su un sentiero in mezzo alle montagne, in Svizzera. Immagino la strada che percorro, immagino il cottage dove vivo, immagino la vista dalle finestre. E mentre la mente corre dietro a questo, scivolo nel sonno. Ho bisogno di calma, di quiete, di speranze. E insieme mi sento profondamente ingrata e cerco di portare il mio pensiero sul presente. Quanti hanno un presente bello come il mio? senza problemi economici, senza gravi malattie, solo con tante rogne quotidiane tutte risolvibili in un modo o nell'altro.E mi dico, chissà se un giorno, magari tra poco, tutto questo mi sembrerà un sogno del quale non sono stata consapevole? se un giorno lo rimpiangerò, rimpiangerò di non essermelo goduto di più? come  mi sembrano felici ora  i giorni in cui ero giovane e soffrivo di essere brutta ed invisibile e forse era tutto nella mia testa, avrei potuto essere cento volte più felice. Così come mi mancano tanto le montagne, la neve, l'odore dell'alta montagna, i riti del dopo sci, la birra con i maestri, le serate con gli amici. Come mi manca tutto questo...e mentre lo vivevo lo amavo, almeno di questo sono certa."Amare è compiere ogni azione quotidiana con infinita tenerezza".Chi lo ha detto? in assenza di gravi dolori, stasera mi tengo questo pensiero.