ZiggyGilgamesh

ancora sesso (????) a scuola


San Benedetto del Tronto, l'ennesimo caso di "malascuola", o forse dovrei dire di mala  (o di nessuna?) educazione: durante un'assemblea di classe, o durante un cambio dell'ora, non è chiaro, due minorenni praticano sesso sulla cattedra ed i compagni li filmano con i cellulari. "Me l'ha chiesto - dice la ragazzina - ed io ho accettato". Un'altra dichiara: "Sì, X l'aveva chiesto anche a me ma io avevo risposto picche".Al di là dell'atto in sè, quello che io trovo in assoluto la cosa più sconvolgente, è che il ragazzo vada in giro a chiedere indiscriminatamente alle compagne e che una ragazza accetti senza battere ciglio di fare sesso, cioè una cosa che solitamente è considerata un atto di grande intimità anche tra adulti consenzienti, e la responsabilità degli adulti che questo comportamento implica: I genitori di questo ragazzino non gli hanno mai parlato non di cavoli e cicogne, ma di affetto, di sentimenti - parola grossa, grossissima! - di intimità, di momenti da scegliere e  condidere con una persona "speciale", di qualcosa che resterà caro nel cuore e nella memoria, insomma, della "prima volta"? E i genitori di quella ragazzina che "Lui me l'ha chiesto ed io ho accettato" non l'avranno mai invitata, come facevano i genitori all'antica, a "non buttarsi via"? Non le avranno mai parlato di malattie, di gravidanze, o semplicemente le avranno mai spiegato come sta cambiando il suo corpo?E' vero che parlare di certi argomenti è difficile, difficilissimo, e al contrario è troppo facile cadere nella sessuofobia o nel bacchettone; è troppo facile risolvere la faccenda con una battuta ("Fai vedere chi è il maschio") o trincerarsi dietro l'imbarazzo e sviare il discorso per evitarci la fatica di spiegare, di trovare le parole giuste, insomma, di fare sentire ai nostri ragazzi che noi "ci siamo". Ma allora, io mi chiedo se in tutto questo noi adulti, noi educatori, non abbiamo davvero nessuna responsabilità, e se le famiglie possano davvero, in tutta coscienza, imputare tante e tali malefatte alla scuola. E le risposte che mi dò non sono per niente tranquillizzanti ....