ZiggyGilgamesh

LATORRE e RICUCCI


Bello vedere gente come latorre.Latorre è quello che HA LA STIMA DI DON MARCELLO DELL'UTRI , che l'ha chiamato pure a parlare ai corsi di formazione politica dei circoli della  libertà (la sua).latore ha un grande senso dell'etica infatti dopo che sono uscite le intercettazioni (che non hano un contenuto penale a quanto sembra, ma politico e morale sì) A DETTO : NON VEDO IL NESSO CON LA QUESTIONE MORALE-..........Viene da chiedersi se sa cosa è la questione moralebuona lettura da repubblica.it Il testo della telefonata tra Latorre e RicucciMILANO - "Ormai questa mattina a Consorte gliel'ho detto: 'Datemi una tessera perche' io non gliela faccio piu", eh!". E' quel che avrebbe detto l'immobiliarista Stefano Ricucci in una telefonata a Nicola Latorre, fatta il 18 luglio 2005, e contenuta nella perizia depositata oggi per la consultazione delle parti. - Latorre: Stefano! - Ricucci: eccolo! Il compagno Ricucci all'appello! - Latorre: (ride) - Ricucci: ormai questa mattina a Consorte glielo ho detto: 'datemi una tessera perche' io non gliela faccio piu", eh! - Latorre: ormai sei diventato un pericolo sovversivo. - Ricucci: e si, eh! - Latorre: un pericolo sovversivo, rosso oltretutto. - Ricucci: c'è anche il bollino stamattina! - Latorre: si. - Ricucci: ho preso da Unipol io tutto... Ho preso, tutto a posto, abbiamo fatto tutte le operazioni con Unipol quindi... - Latorre: si, si. - Ricucci: non ti posso dire niente, eh! La conversazione proseguirebbe su temi personali (tra l'altro la festa in piazza a Porto Santo Stefano, all'Argentario, organizzata per la settimana successiva in occasione del matrimonio dell'immobiliarista con Anna Falchi). Latorre nel concludere la telefonata esorterebbe Ricucci a incontrarsi: - Latorre: si, si, si. No, ci do... non possiamo, dobbiamo parlarci un po'. (11 giugno 2007)  Torna su