Zimo & il Fantabosco

Post N° 207


Continua la rubrica:MIA MADRE, l'essere più assurdo della terra.Iniziamo con una chicca:questo pomeriggio trova, tra i miei mille bagagli, una stampa del quadro "La Metamorfosi di Narciso" di Salvador Dalì (foto). Lo guarda, lo riguarda, lo gira, lo rigira e dopo un pò mi fà: "Ma si guarda così?" io: "Si", "Ah, occhei...""... ... ...senti, Simò, ma che mi rappresentano tutti questi wurstel disegnati su sto quadro?"Veniamo alla storia vera e propria.Da svariati giorni la Cara Signora mi toglieva letteralmente la pelle dicendo "andrai alla tesi in pigiama se non ti sbrighi a comprarti qualcosa!" ed io rispondevo "ci andiamo giovedì pomeriggio e basta, non insistere, tanto lo sai che sono velocissima". E giù mille polemiche (a cui io non rispondo perchè la sua voce mi fa da sottofondo ormai, e non so più bene cosa dica).Insomma oggi pomeriggio, shopping.Io odio lo shopping, cerco di metterci meno tempo possibile e di fuggire da quei luoghi di tortura. I cartellini ed i modelli mi mettono angoscia: sono tutti uguali ai miei occhi! Scarpe, pantaloni, maglie...Inizia la lotta sul DOVE. Dovendo comprare dei vestiti eleganti, lei mi indirizzava verso negozi di alta moda dicendo "ti compri dei vestiti di qualità così poi li rimetti". Ma dico io... ma quand'è stata l'ultima volta che mia madre mi ha visto con qualcosa di diverso da un jeans o da un pantaloncino da boxe? Ve lo dico io: SETTE ANNI FA. Si, ebbene. Naturalmente, dato che guidavo io, l'ho portata da Coin, sintonizzando le mie orecchie su suoni diversi dalla sua voce che protestava. Molto più gradevoli i clacson delle auto...Ingresso alle ore 17:04.Ora in cui io avevo già scelto giacca, pantaloni, maglia e scarpe: 17:25.Iuropi spesi 245. Mecojoni.Insoddisfatta, la Cara Signora decide di fare un altro giro dicendo "è impossibile che hai già trovato!". Mi trascina tra gli stand per oltre mezz'ora, facendomi venire abbondantemente l'orticaria. Alla fine, s'è rassegnata ed abbiamo preso quello che avevo scelto io.Con gran soddisfazione della sottoscritta siamo tornate a casa alle 18. Tiro fuori le cose dalla busta, le appendo nel mio armadio ma mi accorgo che c'è troppa roba e non ci entrano. Chiedo alla Cara Signora "posso metterli nel tuo armadio?" lei: "no! Io lo devo aprire l'armadio" (ed io invece mi ci faccio la salsa) "che vuol dire?" "che non ci voglio le tue cose dentro".Ha rosicato perchè c'ho messo poco a trovare da vestire e non ha potuto nè criticarmi nè portarmi in giro per negozi (comprandosi qualcosa lei). Che dobbiamo fà.Irosa, rissosa, semicieca e testarda. E' arrivata a 68 anni. Vogliamo provarci anche noi?Continua....