PORTA BLOGGHESEAvete bisogno di una traslocatrice provetta? La vostra vita schifosa necessita di una rivoluzione? Chiama Zimo TraNsporti!La ditta è composta da:Zimo The TransPotter4 ragazzi rumeni muscolosi e bellissimi1 ragazzo italiano dai facili costumi1 mamma esaurita che apre tutte le scatole alla ricerca della caffettiera1 cane che morde, abbaia e piscia sulle gambe dei traslocatoriIl nostro lavoro si svolge così1° giorno: impacchettamento di tutto ciò che è presente nell'appartamento. Ma proprio tutto... anche i pacchetti vuoti di Pringles scampati, nel caos, all'immondizia!2° giorno: il trasporto vero e proprio. Qui entra in gioco la cara mammina che apre ogni scatolo che viene portato su alla ricerca della caffettiera. Lo scopo è incasinare la giornata. Il cane che sbraita, piscia e morde, renderà tutto più facile.3° giorno: apertura delle sacre scatole. Ritrovamento del cacao, della pentola per cuocere la pasta, degli spaghetti e delle posate. Ritrovamento anche di pigiami e ciabatte. Ritrovamento dei tubi di Pringles (risata della donna delle pulizie).4° giorno: risistemazione in loco di ogni singolo oggetto contenuto nelle 47 scatole trasportate in casa nuova.5° giorno: trasferimento, disperati, alle Bahamas, in un capanna di paglia e fango.Se avete bisogno anche di servizietti particolari a domicilio, i nostri traslocatori rumeni (belli sul serio) sono disponibili 24 ore su 24.ChiaVate con fiducia!Dettagli: non è compresa nel prezzo la fornitura del gas. Quindi non potrete lavarvi per giorni e giorni.P.s. di Zimo: in effetti così è stato. Dopo l'ultima doccia a Roma giovedì, non ho potuto far altro che soccombere. Non potendo avere l'acqua calda, ho preferito morire così. Puzzando. Avevo programmato di lavarmi domenica sera a casa della mia amica Ale, la quale ha gentilmente preso altri impegni e quindi niente doccia. Stamattina ho preso il treno, mi sono seduta vicino ad un extracomunitario e lui ha cambiato posto guardandomi schifato. In metro nessuno voleva stare vicino a me. Quando sono scesa mi è sembrato di sentire un coro festante che urlava "Fatte na doccia! Simona, fatte na doccia!! Fatte na doOOocciaaaa.. Simona fatte na doooocciaaaaa...". Arrivata a casa a Roma mi sono finalmente lavata, con acqua calda e sapone di marsiglia come al solito, poi ho preso da terra i vestiti appena tolti... parfume de traslocator rumen! SIIIIII!!! Il mio preferito...
Post N° 280
PORTA BLOGGHESEAvete bisogno di una traslocatrice provetta? La vostra vita schifosa necessita di una rivoluzione? Chiama Zimo TraNsporti!La ditta è composta da:Zimo The TransPotter4 ragazzi rumeni muscolosi e bellissimi1 ragazzo italiano dai facili costumi1 mamma esaurita che apre tutte le scatole alla ricerca della caffettiera1 cane che morde, abbaia e piscia sulle gambe dei traslocatoriIl nostro lavoro si svolge così1° giorno: impacchettamento di tutto ciò che è presente nell'appartamento. Ma proprio tutto... anche i pacchetti vuoti di Pringles scampati, nel caos, all'immondizia!2° giorno: il trasporto vero e proprio. Qui entra in gioco la cara mammina che apre ogni scatolo che viene portato su alla ricerca della caffettiera. Lo scopo è incasinare la giornata. Il cane che sbraita, piscia e morde, renderà tutto più facile.3° giorno: apertura delle sacre scatole. Ritrovamento del cacao, della pentola per cuocere la pasta, degli spaghetti e delle posate. Ritrovamento anche di pigiami e ciabatte. Ritrovamento dei tubi di Pringles (risata della donna delle pulizie).4° giorno: risistemazione in loco di ogni singolo oggetto contenuto nelle 47 scatole trasportate in casa nuova.5° giorno: trasferimento, disperati, alle Bahamas, in un capanna di paglia e fango.Se avete bisogno anche di servizietti particolari a domicilio, i nostri traslocatori rumeni (belli sul serio) sono disponibili 24 ore su 24.ChiaVate con fiducia!Dettagli: non è compresa nel prezzo la fornitura del gas. Quindi non potrete lavarvi per giorni e giorni.P.s. di Zimo: in effetti così è stato. Dopo l'ultima doccia a Roma giovedì, non ho potuto far altro che soccombere. Non potendo avere l'acqua calda, ho preferito morire così. Puzzando. Avevo programmato di lavarmi domenica sera a casa della mia amica Ale, la quale ha gentilmente preso altri impegni e quindi niente doccia. Stamattina ho preso il treno, mi sono seduta vicino ad un extracomunitario e lui ha cambiato posto guardandomi schifato. In metro nessuno voleva stare vicino a me. Quando sono scesa mi è sembrato di sentire un coro festante che urlava "Fatte na doccia! Simona, fatte na doccia!! Fatte na doOOocciaaaa.. Simona fatte na doooocciaaaaa...". Arrivata a casa a Roma mi sono finalmente lavata, con acqua calda e sapone di marsiglia come al solito, poi ho preso da terra i vestiti appena tolti... parfume de traslocator rumen! SIIIIII!!! Il mio preferito...