Zimo&Il Fantabosco2

Post N° 38


Da un pò di giorni soffro di parestesie alle mani e ai piedi, dovute agli effetti collaterali di un farmaco che prendo. Ovviamente, questo nella mente della mia berlusconiana madre non è possibile.Secondo lei mi sto, infatti, lentamente fulminando.Nel senso che, a parer suo, sto subendo un avvelenamento da termocoperta. La suddetta truffaldina attrezzatura di riscaldamento del letto, teoricamente, rilascerebbe durante la notte al mio corpo una piccola dose di elettricità, che si tramuterà in MORTE al raggiungimento di un voltaggio adeguato al mio arrostimento. Indi, questi formicolii non sono dei segnali del mio sistema nervoso che mi dice di modificare le dosi di farmaci neuroattivi, bensì delle scossette (magari con tanto di saettina colorata che collega i palmi delle mani alle piante dei piedi) che mi avvertono che tra 7562 giorni avrò raggiunto il voltaggio adatto per diventare un bel tacchino ripieno.Che Dio benedica la scienza!