Mare

La Regina...


Lì sul classico suolo del passatovie sconnesse per usura di vita secolarelì sono passata per accedere nella dimora regaleche di un Re fu!La Reggia di Caserta!Inebriata di gioia sono entrata per il cannocchiale regaleun tuffo nel passatoinsieme a Dame e Cavalieri per riviver quel che fu!Fascino passato e presente intrecciati come alloricon gli occhi leggo ciò che fucon il cuore immortalo la beltà e la regalità...Guardo e sfioro virtualmente i marmi e gli ori siamo ...sono...nella sala del tronole danze si aprono...una voce dal timbro  fortemente napoletano incita i cavalieri ad invitar l e dame...Tutto ha inizio...Ah che gioia emozionante fu!Colori e coreografie sembravan provenir dal fu di un tempomentre intorno voci e sguardi di visitatori sbalorditi e increduli!Valzer e marce, balli e sguardi..inchini e fasto!Pausa..ogni cuor respira e sospirain fondo la regina del ballo nel suo splendor!La voce soprana, di una bellezza incredibilealeggia nella sala ..si sente nelle stanzeLei bella e gioiosa rallegra e affascina!Il viso incorniciato da riccioli impetuosirisplende e comunica come fosse aurora nascentela guardo e l'ascoltoarie melanconiche d'amortrascinata dalla voce  come fosse fuoco d'estatesogno e lascio cadere la mia anima nel turbinio delle emozioni...Vorrei ancora una caraffa di nettaretale sia questo dono ricevutobevuto con bramosia la dolce bevandaascolto il cuore impazzitoe riguardo Lei, la reginae mi sento fortunata d'averla conosciuta!Lieve e leggiadra  nel suo vestito chiaro e d'or ornatola rivedo come delicata figura danzar festosa un valzer Acquerelli con il cavalier del suo cuor!