mille lune

Non serve un titolo..tanto sono pensieri di un cuore iimpazzito..oggi un ventaccio che ,mi cullava in macchina,io che sono un'incoscente avevo deciso di costeggiare il lungomare.Dopo aver lasciato la mia mizzy vado a scuola..con un magone che sembrava schiacciarmie si da un pò qualcosa mi sta dilaniando..sorridere e far finta di nullaandare avanti ma desiderare il Nulla..La mia auto,.la mia onda,si anche lei si chiama come me..danzava ed io che più matta non potevo ,cerco di affiancarmi al la strada ..per scendere sul mare..Impossibile ..oggi i croceristi erano tantissimi  ..impedivano  di posteggiare.ma si pigliamocela a ridere..avevo pianto tutta la mattina..mo na risata ..ci voleva..ed il cuore ballerino tum  tum...e che sballo quando arrivo alla scuola..posto ..nisba ..manovra da sballo e posteggio..per uscire non vi dico libri giacca che volano..come una matta mi siedo in auto e mi ricontrollo stavo per urlare....poi la visione..si dell'arcangelo....macchè vedo il mio mare..a tratti piccole striature argenteee..e pio gabbiani  ..tanti ..tutti sull'epidermide dell'acqua ..si facevano cullare come bimbi ..che spettacolo..lacrime cocenti hanno iniziato a scivolare su questa faccia di donna pazza ..di donna che si illude, di donna che ama e che non può...vado a scuola..e finalmente dopo le otto esco ..veloce volevo ritornare a chiudermi a casa..sola come ..come come..per sdrada mi dico..ma perche?.. ..oggi è stato tremendo..ma basta ora devo occupare il mio tempo ancor di più..no fermarmi a pensare..vorrei amare ..ma non posso... allora decidere ..cosa fare..e realizzarema io un piano l'ho già idealizzato..