Mare

Attesa...di una sciocca


Ore 10...attesa di cosa e di chiDall'alto di una miriade di scaleconsunte dai secoli,guardo...Il cielo vestito d'azzurro mi sorrideva con caloreseduta su un gradino,ammiro la genteche corre ..sorridente ..guardo la gente passarmi dinanziindifferente ,quasi non esistessi,ognuno chiuso nel proprio mondo!Attesa!Roma sfolgorante in tutta la sua magia  sembra volermidire qualcosa,cerco di capire..ma sono troppo sciocca per capirloVoci e sussurri simili ad un'onda mi sommergono,mi lasciano inebetita,voci senza sensovoci straniere,simili...lontane.Quasi fosse un filmcome se le sue immagini fossero proiettete,guardo attentamente per poter capire e trovare..Tutto è vuoto,le senzazioni di morsa si fondono con lo stomaco che sembra volermi inghiottiretutto ha perso la magia!Scendo le scale,come fossi una regina,si della Solitudine di un Sognomi giro e rivedo m'incammino..la meta saputa mia aspettama so già che è solo una misera illusione del mio credereCammino nella folla di visi sconosciuti,cerco ,,voglio sentirema sento solo silenzio ..intorno il chiasso è festoso ..la gente volta in acquisti di mera importanza..il cuore perde colpi..fotografo  e imprimo ciò che so che non saràCapisco man mano che cammino ciò che il sottile dettaglio mancante rende tutto importante.Roma grandiosa e bellissima,eterna..meta dei miei sogni..ebbene ora ci seila vasta piazza mi accoglie come un'automa cammino..guardo fotografo..passano le ore ..capisco e ritorno si miei passi..Ogni illusione pura è cadutaogni sogno è volatoresta solo ancora per poco il tempo di fare le valigie