Da sempre sono stato attratto dalle donne che praticano le arti marziali in particolare judo,perche' mi piace molto il corpo a corpo ed il contatto con I piedi.Per questo motivo ho deciso di iscrivermi in palestra ed ora sono cintura Arancione ma, a causa del mio peso (82kg) non mi capita spesso di lottareCon donne,anzi quasi mai.Ho attrezzato in una stanza vuota del mio appartamento un piccolo tatami sul quale mi alleno quando non posso andare in palestra.Qualche mattina fa mentre mi allenavo sento il campanello della mia porta suonare.era una ragazza che doveva consegnare i moduli del censimento cheEntra e poggia i documenti sul tavolo per farmi firmare la ricevuta ma,vedendomi in kimono mi chiese cosa praticassi ,judo le rispondo,non uno sport da donne aggiunsi.A queste parole mi guardo'intensamente e riprese a scrivere;dopo avermi fatto firmare diede uno sguardo all'orologio e disse prima del previsto:visto che ho tempo mi insegneresti qualche mossa?La guardai era piu o meno un metro e sessanta e doveva pesare circa 55kg,pensai di poterle fare male visto che pesava 25kg meno di me ed e' piu bassa di 20 cm.comunque accettai.Indossava en pantalone che le arrivava al polpaccio una maglietta e dei sandali che sfilo' salendo sul tatami..Ci mettemmo di fronte e cominciai a spiegare: ora deviprovare a mettere la tua gamba dietro le mie e farmi cadere le dissi.cosi' mi rispose ed esegui perfettamentela mossa facendomi cadere.passiamo a qualcosa di piuDifficile disse questa era facile.ok risposi questa e' una proiezione si chiama o'goshi.devi mettere un braccio dietro la mia schiena girarti leggermente e farmi volaresopra la tua anca.naturalmente se non ce la faaaaaaaie mi ritrovai a terra un po incredulo.Passiamo alla lotta a terra,ora ti spiego una immobilizzazione.Mettimi il braccio dietro al collo prendimi il gomito con l'altro braccio e divarica le gambe per tenere l'equilibrioLei esegui'.ora mi liberero' cerca di resistere.Cominciai a dimenarmi cercai di agganciarle le gambe ma non si mosse di un Cm. Dopo un po mi arresi lei lascio' la presa e mi disseRiuscita a liberarmi>cosi la presi come lei teneva me.sei pronto? Mi chieseE parti'.con la mano libera prese il bavero del kimono passandola davantiAl mio viso poi sollevo' la gambe e ne mise unaSotto il mio mento,mi spinse verso il basso e quando le lasciai il gomito.Per liberarmi della sua gamba con l'altro piede intrappolo' il polso.mi ritrovai crocifisso con il suo polpaccio sotto il mento. A questo puntoTiro' il bavero costringendomi alla resa per soffocamento.Mi sa che sei un po scarso mi disse facciamo una lotta ora.Cominciammo:lei si avvicino' e con una naturalezzadisarmante mi tiro' un perfetto seoi-nage,seguito da un juji-gatame.dopo pochi secondi gia dovetti arrendermi.Ricominciammo e quando provai ad avanzare mi catapulto' con un tomoe-nage e caprioleggiando all'indietro si corico' su di me prendendomi i baveri e costringendomi di nuovo alla resa per soffocamento.allora e' per donne questo sport? Chiese con aria soddisfatta.finora ho scherzato risposi oraFaro' sul serio.Quando ricominciammo cercai di attaccare subito ma il mio tentativo ando' a vuoto e mi misi accovacciato in posizione di difesa ma con una facilita'Disarmante mi rigiro' e mi applico' un devastante sankaku.jime.cominciai a dimenarmi con tutte le mie forze ma mi resi conto di poter muovere solo una gamba con la quale cercai di agganciarle la testa. Tutto inutile e quandoLa battei a terra per arrendermi mi sentii completamente umiliato.Allora ti basta? Mi chiese prendendomi in giro;ok le dissi con voce bassa.Quando si giro' per uscire dal tatami non seppi resistere all'impulso di prenderla alle spalle ma quasi come se se lo aspettasseMi afferro' un braccio e con una spazzata mi atterro' rimanendo lei in piedi mi fece una leva al polso e mi pianto' il suo piede in faccia.Per questo mi disse devi essere punito.Cosi' pretese che le baciassi e leccassi il piede e quando si senti' soddisfatta della mia umiliazione mi lascio' usci' dal tatami e ando' via dicendomi che sarebbe ripassata per ritirarei moduli.