Versi non versi

Poeti


Dalla strada vengo ,quella appartengoall’ignoranza dei più vengo.,Saccenti,ciechi l’aspro dolore del verbo.Immobili macerie  basamentiMarmo nero, scintillano menti legate al passaggio del diverso. Corpi da rigettare nell’ alto loro istinto chiuso.Cenere estinta sul capo brace, arde nel solco proiettato nel futuro.