Luigi Zizzari

Sentirsi persona stupida dinanzi agli altri


 L'idea di una propria stupidità si fa spazio nelle persone timide ogni qual volta si osservano barcollare nelle situazioni sociali e dopo, quando stanno ore a ruminarci su.Il presente nelle attività sociali, per una persona timida, è un distruttivo processo di autofocalizzazione. Il suo bisogno di controllo la spinge a un automonitoraggio esasperato; osserva sé stessa nel muoversi e lo fa con il preciso intento di individuare falle nel suo fare. Non è un osservatore esterno imparziale, si pone fuori da sé non per osservare con curiosa volontà di conoscenza, il suo obiettivo è l'obbligo di trovare il pelo nell'uovo.La sua attività di controllo su sé stesso si trasforma in una inchiesta che non può che concludersi con un giudizio: il soggetto timido è alla ricerca di sue inadeguatezze.Leggi il resto qua: http://www.addio-timidezza.com/2017/06/la-timidezza-e-il-sentirsi-persona.html