zona a rischio

Questa sera ci facciamo...


 PAELLA ALLA VALENCIANA El pueblo quietoEnfrente de la iglesia está la casa donde yo nací. Es grande, pesada, majestuosa en su vejez…Tiene unas rejas que suenan a campanas. Cuando niño, mis amiguitos y yo tocábamos en ellas con una barra de hierro y su sonar nos volvía locos de alegría; y simulábamos tocar a fuego, a muerto y a bautizos… Por dentro la casa es fría y baja. En sus balcones las niñas de la enseñanza decían versos y cantares cuando pasaba la Virgen del Amor Hermoso y yo era rey con una bengala en la mano.Federico García LorcaPenso che questa sera una bella Paella alla Valenciana si può fare. Ho solo un problema secondo voi che vino ci sta bene?Dimenticavo siete tutti invitati.Buona Appetito 
350 gr. riso700 gr. pollo400 gr. coniglio100 gr. fagioli bianchi grandi350 gr. taccole (o fagiolini verdi grandi)olio d'oliva1 spicchio d'aglio pelato1 pomodoro maturo pelato½ cucchiaio paprika dolce300 mg. zafferanorosmarino saleLa ricetta dell'originale Paella a la valenciana – sebbene le varianti siano ormai innumerevoli.Va cotta in un tegame dal fondo spesso, o comunque...particolare.Tagliare a pezzi regolari e della stessa grandezza il pollo e il coniglio. Scaldare in una padella capiente un cucchiaio di olio d'oliva, e mettrevi a soffriggere la carne a fuoco molto lento. E' importante che la carne risulti ben soffritta, ma non bruciata. Appena la carne risulta ben dorata si aggiungono i fagioli e le taccole, e si lasciano insaporire qualche minuto. Si aggiungono poi l'aglio, la parika ed il pomodoro frullato, e subito dopo si aggiunge 1 litro e mezzo d'acqua circa. Si aggiusta di sale e si lascia cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti, aggiungendo acqua se fosse necessario. Passati i 30 minuti il livello del brodo per la Paella dev'essere ridotto della metà circa. A questo punto si aggiungono il riso e lo zafferano (va bene sia diluito che direttamente in stami o in polvere). Si mescola uniformemente, evitando di lasciare che il riso esca dal livello del brodo. Si cuoce a fuoco molto vivo per circa 7 minuti, o fino a quando il riso – a metà cottura – inizi ad addensarsi.A questo punto si abbassa i lfuoco al minimo, si aggiunge – se piace – un rametto di rosmarino sul riso, e si lascia cuocere a fuoco dolcissimo per circa 5 minuti. Se trascorsi i cinque minuti il riso rimane “brodoso” si farà proseguire la cottura di altri 3-4 minuti a fuoco vivo; se invece risulta più asciutta si lascia cuocere per altri 3-4 minuti a fuoco bassissimo. (La cottura totale del riso sarà di circa 14 – 16 minuti : 7 + 4 + 4).La tradizione vuole che la si lasci riposare per 5 minuti lontano dal fuoco, perchè il riso termini la cottura e prenda fino in fondo i sapori lasciati dai liquidi della carne e delle verdure.     A questo punto non ci resta che preparare il tutto e gustare. Ciao