DAL DIRE AL FARE...

In sintesi l'ex sta elaborando quello che è stato il nostro percorso, o almeno così sembra...visto che alla mia amica ha detto che è stato uno stupido a non convincermi a tenere il bambino, che avrebbe dovuto mettermi incinta quando eravamo ancora insieme, che ora non ha più stima di sè stesso...e che vuole andare via, partire in modo da non vedermi più, in modo che io possa continuare la mia vita serenamente...perchè lui vuole solo che io sia felice. Ha detto pure che era convinto che io non fossi malata, ma che non fossi andata al pranzo per evitare il confronto...e che voleva quasi scrivermi un sms...insomma la cosa l'ha scocciato. Già, tante belle parole ma io non avrei ricevuto nessun segnale se non fosse stato per la mia amica che mi ha riportato il tutto (e tengo a far notare che lui sicuramente sa che lei me ne avrebbe parlato). Ho riflettuto su tutto ciò per un po', poi con una scusa gli ho scritto un sms...consapevole che era per lui una possibilità di aprirsi e per me di ricevere o meno delle conferme. Bhè il risultato è stato che non si è buttato, non ha colto l'occasione...ha risposto all'sms senza aggiungere nulla che potesse farmi pensare ad un approccio, ad un tentativo di riavvicinamento. Quindi che dire? Siamo alle solite, i pensieri e i sentimenti sono quelli giusti...ma manca tutta la parte legata all'azione. Non fa nulla per recuperare. È fermo lì, a rimuginare, a farsi sensi di colpa, ad arrabbiarsi...ma non basta per trovare lo stimolo a lottare, a giocare le ultime carte a sua disposizione. Gli ho dato tante occasioni e mille ancora gliene darei...ma la verità è che non sa ciò che vuole e di certo non vuole lottare per riavermi...altrimenti lo farebbe. Non passa giorno che non pensi a lui, non passa giorno che non vorrei chiamarlo e squoterlo...ma fondamentalmente non è ciò che mi farebbe stare bene, non sono io che devo tracciargli la via, lui deve decidere e fare...e se non lo fa...io guardo avanti...perchè ho tanto di bello nel mio presente e tanto di bello da poter costruire nel futuro...anche senza di lui. Certo, rimarrà sempre una piccola parte di me sofferente e delusa...una piccola parte di me incazzata e magari anche triste...ma non sarà mai quella parte a farmi tornare indietro, a farmi rimpiangere di non averlo ancora rincorso. NO...non ha scuse, sta per perdermi...e se, invece di lottare gli è più facile dirsi che è finita senza nemmeno chiedermi spiegazioni, allora affronteremo entrambi le conseguenze. Andrà via sul serio, se non in senso di viaggio...lo farà cancellandomi dalla sua mente e trovando nuove strade. Mi rattrista pensarlo, ma va bene così...non darò mai più niente per niente. Se non si fa avanti lui...nulla mi riporterà nella sua vita.