Passaggi dell'anima.

Bella! Dedicata a..........?

Più che una dedica è un'auto riflessione su me stesso. Da ragazzo mi ero infatuato di una ragazza che idealizzavo eccessivamente; il suo soffio non poteva raggiungermi perchè lei era tutt'altra; non ero nei suoi sogni. Cmq credo che a tutti noi è capitato nella vita ...e meno male :) guai se così non fosse.

Apprezzabile in questa lirica la leggerezza dell'inizio, richiamata dai termini " sogni leggeri, soffio e vento" e la pesantezza in contrapposizione nella chiusa: "Sogni pesanti, futuro che grava". Sottolinea l'indefinito confine del sogno d'amore, sempre e comunque, pieno di chiaroscuri. L'insieme risulta armonioso e raffinato, molto ben costruito sull'emozione che l'ha generato. Un plauso a Zuaro2. ;))

Grazie Antro, anche tu sei andato oltre la critica e hai fatto una recensione in piena regola. Sei stato perfetto, con il gioco delle parole l'intento era quello :)

L'amore è fatto anche di questo: delusione e ripensamenti. Ma restano i ricordi che sono esperienze fondamentali di vita, da conservare e da "ripensare" come fai tu, senza troppa nostalgia... ^ ^
Ciao!

Ma tu non scrivi più? Ciao,... mi riconosci?

credo di si, ma i facevo in Puglia, ora vedo Roma e il tuo ultimo nik era Doraio, giusto?

Ghita sono più su FB. Qui preferisco fare io qualche giro ogni tanto nei blog. Se scrivessi qui, dovrei successivamente rispondere a più persone e mi impegnerebbe troppo tempo. :)

Anche un sogno può diventare nostalgico nel tempo. E' sempre un tempo bello quando si ama, anche se non si è ricambiati. Sono le emozioni vere che rendono un tempo speciale. Ciao Zuaro.