Da qualche tempo è stato nuovamente introdotto il reato di oltraggio a pubblico ufficiale (art.341 bis c.p.p.) e, quindi, se il giovane ripreso dalle telecamere ha commesso il reato in questione, è giusto che venga sanzionato.Attenzione però a 4 cose:1) prima di sparare sentenze di condanna, si deve esser certi, al di là di ogni ragionevole dubbio, che la reazione del No Tav non sia stata indotta da un comportamento non legittimo dell'agente. Ma per questo serve un'indagine che chiarisca effettivamente quanto accaduto. Se è un "banale" oltraggio, il NO TAV deve pagare. Punto.2) sparare in TV a reti unificate il video degli insulti VS il carabiniere non è un buon lavoro giornalistico. Prima di tutto perchè si dà un'informazione parziale su quanto sta accadendo in Val di Susa, probabilmente con l'intento di istigare il pubblico ad un moto di indignazione generalizzato contro chi protesta. Secondariamente, perchè così facendo si fomentano gli animi (da entrambe le parti). Terzo, perchè si spalma l'atteggiamento scorretto di un manifestante su migliaia di cittadini che, fino a prova contraria, non erano lì a ripetere insulti verso l'agente.3) il taglio giornalistico che si è dato alla vicenda è volto a "mitizzare" l'agente che, pur se offeso, resta eroicamente immobile e non reagisce. Ora, signori giornalisti, cosa avrebbe dovuto fare? Dargli una manganellata sui denti? Il carabiniere si è limitato a rispettare gli ordini che evidentemente gli erano stati impartiti, non cedendo a stupide provocazioni di un manifestante. Certo, gli agenti avrebbero potuto arrestarlo seduta stante, ma siamo sicuri che sarebbe stata la cosa migliore in quel momento? Il carabiniere è stato semplicemente professionale e si è limitato a fare il suo lavoro. Cosa che potrebbero fare anche i giornalisti in questione una volta tanto.4) la politica, come sempre, cerca un pò di visibilità a tanto al chilo. Pare che ci sia in giro qualcuno che voglia andare a stringere platealmente la mano al carabiniere eroe, per il suo gesto encomiabile. Signori politici, piuttosto che consegnare medaglie solo per recuperare un pò di facili consensi nel popolo, non sarebbe meglio che iniziaste a meritarvi il titolo di "onorevole", evitando di piegare le nostre istituzioni con spettacoli indecorosi quali per esempio quelli forniti nella famosa votazione sulla nipote di Mubarak?
SUL NO TAV CHE INSULTA IL CARABINIERE
Da qualche tempo è stato nuovamente introdotto il reato di oltraggio a pubblico ufficiale (art.341 bis c.p.p.) e, quindi, se il giovane ripreso dalle telecamere ha commesso il reato in questione, è giusto che venga sanzionato.Attenzione però a 4 cose:1) prima di sparare sentenze di condanna, si deve esser certi, al di là di ogni ragionevole dubbio, che la reazione del No Tav non sia stata indotta da un comportamento non legittimo dell'agente. Ma per questo serve un'indagine che chiarisca effettivamente quanto accaduto. Se è un "banale" oltraggio, il NO TAV deve pagare. Punto.2) sparare in TV a reti unificate il video degli insulti VS il carabiniere non è un buon lavoro giornalistico. Prima di tutto perchè si dà un'informazione parziale su quanto sta accadendo in Val di Susa, probabilmente con l'intento di istigare il pubblico ad un moto di indignazione generalizzato contro chi protesta. Secondariamente, perchè così facendo si fomentano gli animi (da entrambe le parti). Terzo, perchè si spalma l'atteggiamento scorretto di un manifestante su migliaia di cittadini che, fino a prova contraria, non erano lì a ripetere insulti verso l'agente.3) il taglio giornalistico che si è dato alla vicenda è volto a "mitizzare" l'agente che, pur se offeso, resta eroicamente immobile e non reagisce. Ora, signori giornalisti, cosa avrebbe dovuto fare? Dargli una manganellata sui denti? Il carabiniere si è limitato a rispettare gli ordini che evidentemente gli erano stati impartiti, non cedendo a stupide provocazioni di un manifestante. Certo, gli agenti avrebbero potuto arrestarlo seduta stante, ma siamo sicuri che sarebbe stata la cosa migliore in quel momento? Il carabiniere è stato semplicemente professionale e si è limitato a fare il suo lavoro. Cosa che potrebbero fare anche i giornalisti in questione una volta tanto.4) la politica, come sempre, cerca un pò di visibilità a tanto al chilo. Pare che ci sia in giro qualcuno che voglia andare a stringere platealmente la mano al carabiniere eroe, per il suo gesto encomiabile. Signori politici, piuttosto che consegnare medaglie solo per recuperare un pò di facili consensi nel popolo, non sarebbe meglio che iniziaste a meritarvi il titolo di "onorevole", evitando di piegare le nostre istituzioni con spettacoli indecorosi quali per esempio quelli forniti nella famosa votazione sulla nipote di Mubarak?