Ti Stimo!

RACCONTO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE


Sono appisolata sul divano, coccolata dall'aria fresca che entra dalle finestre. Ad un certo punto mi sembra di sentire un fruscìo provenire dal cucinino, ma cosa potrà mai frusciare nel mio cucinino? Mentre pigramente cerco una risposta apro mezzo occhio e mi pare di vedere l'ombra di qualcosa che vola. Pigramente penso: toh, com'è grossa quella falena. Troppo grossa ... l'altro occhio si apre e finalmente capisco: ho un pipistrello che mi vola sulla testa!!! Inizio ad urlare cose sconnesse mentre Saso con rapido salto si è già messo al sicuro in corridoio. Afferro tutto quello che posso e mi costruisco un rifugio per la testa, senza smettere di urlare e scalciare come una pazza. Saso mi dice: vieni qua! Vieni qua! E io: fallo uscire!! Fallo uscire!!!! Ma niente, quello vola ancora sopra di me.Dopo qualche minuto di delirio, finalmente un barlume di lucidità mi fa saltare giù dal divano. Stiamo in corridoio qualche minuto. Quando Saso torna di là l'amico pipistrello non c'è più. Due domande restano senza risposta. La prima: dove sarà finito? La seconda, più importante ... chissà cos' avrà pensato la vicina :)