zut alors!

Post N° 168


Riflettevo qualche giorno fa, in coda all'ufficio stage dell'Università degli Studi di Milano: una cosa che mi manderebbe realmente in sollucchero, se fossi un uomo, sarebbero le caviglie delle donne.Ci morirei, dietro ad una caviglia di donna. Attorno. Mi piacerebbero le caviglie grosse. Quelle che sanno di stabilità. Pilastriche. Sicure. Lisce. Inaffondabili. Quelle sarebbero le caviglie che mi farebbero impazzire. Le caviglie delle giovani mamme. Delle donne gravide. Le caviglie che calcano i marciapiedi alla conquista del pane dal fornaio e delle cotolette in macelleria e dell'insalata al mercato. Io ho caviglie modestissime, a confronto.